VENETO – PFAS – L’errore di stampa sui limiti che fa discutere

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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della Regione Veneto nel quale vengono date precisazioni sull’errore di stampa relativo ai limiti PFAS sul Bollettino Ufficiale della Regione.
“Il Movimento 5 Stelle -recita il comunicato- fa rilevare con enfasi e illazioni immotivate che il decreto pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 67 del 12 luglio 2016 per rinnovare l’autorizzazione allo scarico nel corso d’acqua denominato Fratta a Cologna Veneta (Verona) e all’esercizio del collettore del Consorzio A.Ri.C.A. (Aziende Riunite Collettore Acque) contiene l’indicazione di un’unità di misura sbagliata (milligrammi invece che microgrammi) per quanto riguarda le sostanze perfluoro alchiliche (PFAS). Ma come, precisano i competenti uffici della giunta regionale, si tratta di un banalissimo refuso dovuto al programma di stampa del BUR.
Il testo del decreto infatti contiene la descrizione corretta dei limiti in microgrammi/litro, la cui sigla è scritta però con la lettera greca che il programma di conversione non ha riconosciuto e ha restituito con la “m” dell’alfabeto italiano. La sigla “mg” però non corrisponde a microgrammi ma a milligrammi e questo ha fatto nascere l’ambiguità. Si sta provvedendo a far pubblicare quanto prima un “errata corrige” ma – fanno notare gli uffici – bastava alzare il telefono e chiamare per avere tutte le spiegazioni del caso senza sollevare inutili polveroni.
In ogni caso, la notifica del decreto agli interessati è stata fatta con il testo corretto che reca, ovviamente, i limiti in  microgrammi/l (µg/l).