Le donne di Arzignano imparano a difendersi! Al Parco dello Sport corso di autodifesa (video)

Nel video che proponiamo vi è il discorso introduttivo fatto dal consigliere Daniele Beschin che assieme al vicesindaco Enrico Marcigaglia ha promosso una originale iniziativa, uno stage gratuito di autodifesa femminile Viper al Parco dello Sport di Arzignano (zona ex Voglia Matta), che si è tenuto ieri (domenica 19 giugno) dalle 9 alle 12. Decine di donne arzignanesi hanno sfidato la canicola estiva per questo importante appuntamento, che assume un particolare significato soprattutto dopo la lunga e tragica striscia di femminicidi che ha interessato la nostra provincia, che sono solo la punta dell’iceberg di una realtà ben più drammatica. Il corso è stato tenuto da Luca Bertoncello, insegnante e coordinatore nazionale della Ving Tsun Academy.

L’iniziativa giunge così alla II edizione, come lo scorso anno totalmente gratuita con un forte aumento delle adesioni.

“La violenza e i soprusi sulle donne sono tristi notizie che sempre più imperversano sui media e questa grande partecipazione è sintomo che la tematica è molto sentita nell’opinione pubblica. Gli episodi accaduti qualche giorno fa a Peschiera con baby gang in azione ma soprattutto il tragico fatto di Vicenza delle ultime ore, dove hanno perso la vita due povere donne, non sono purtroppo fenomeni isolati. Nella realtà il numero di violenze nei confronti di donne, bambini e anziani è molto più alto ma spesso non si procede con il denunciare alle autorità i fatti stessi” – dichiara Daniele Beschin. “Ringrazio ancora una volta il sindaco e il comune di Arzignano che ha concesso il patrocinio all’iniziativa, ringrazio l’assessore Marcigaglia, l’assessore Giovanni Lovato e l’assessore al sociale Valeria Dal Lago, da sempre molto sensibili circa le tematiche che riguardano la sicurezza dei cittadini.”
Luca Bertoncello, insegnante e coordinatore nazionale della Ving Tsun Academy Int’l è entusiasta della giornata ad Arzignano : “Lo scopo di questo incontro era quello di fornire alle partecipanti un’infarinatura teorico-pratica sull’argomento, al fine di farle reagire nel malaugurato momento in cui un malintenzionato decidesse di aggredirle, facendole diventare vittime di questi tristi episodi”.
Durante la lezione sono state prese in considerazione e simulate, sempre in sicurezza, situazioni reali di aggressione quali lo strangolamento e la presa al polso, e allenate delle reazioni intelligenti che forniscono i mezzi necessari per uscire indenni dalle suddette situazioni. Le tecniche che si utilizzano prendono vita da una disciplina marziale di origine cinese, il Ving Tsun (“Eterna Primavera”), che la leggenda narra sia stata sviluppata circa 450 anni da monaca guerriera di nome Ng Mui. Ad oggi tali conoscenze sono divulgate in Italia dalla Ving Tsun Academy Int’l, organizzazione fondata nel 1992 e che vede come caposcuola mondiale uno dei più grandi maestri viventi, Grand Master Paul Tang.