VICENZA – Accusato di furto: “Ladro a chi? Io sono un rapinatore”

“Ladro a chi? Ma come si permette? io sono un rapinatore!”. A pronunciare queste parole è una vecchia conoscenza in città, il pregiudicato Narcis Mihai Toropoc, rumeno di 32 anni uscito recentemente dal carcere e famoso per essere l’organizzatore di furti e rapine ai danni dei clienti di una prostituta sua connazionale.
La curiosa risposta l’ha data ieri alle volanti della polizia, chiamate in un bar di viale San Lazzaro dove Toropoc si trovava con un amico. L’intervento è stato chiesto dal titolare cinese del bar Oasi, situato all’interno di un’area di servizio abbandonata, che aveva trovato, sotto una seggiola all’esterno del locale, una borsa contenente un tablet, un cellulare, u orologio ed altri oggetti. All’interno anche il permesso di soggiorno di una ragazza ungherese. Chiamata sul posto assieme alle volanti della polizia la giovane, che aveva presentato denuncia di furto, ha riconosciuto la propria borsa e ne è rientrata così in possesso. Non è chiaro se fosse stata dimenticata o se qualcuno gliel’avesse sottratta. Sul posto si trovava anche Toropoc che subito è stato accusato dalla ragazza di furto. Il giovane rumeno, negando ogni responsabilità ha rigettato le accuse, ma si è sentito ancor più offeso dal fatto di essere accusato di un reato minore, da principianti. Una dichiarazione che i social verrebbe commentata come “definitiva”.