2 Febbraio 2021 - 11.10

Ritorno sulle piste da sci: il dpcm scade il 15, e poi?

Il 15 febbraio, secondo l’ultimo Dpcm, dovrebbero riaprire gli impianti sciistici e scadere il divieto di spostamento tra regioni, anche tra quelle gialle. In settimana il comitato tecnico scientifico si dovrebbe pronunciare sul protocollo per lo sci inviato dalle Regioni con le linee guida per far ripartire la stagione sciistica in sicurezza, evitando gli assembramenti agli impianti e prevedendo l’utilizzo di cabinovie, funivie e seggiovie senza rischi di contagio. Gli ingressi saranno contingentati ed è prevista anche una programmazione settimanale degli skipass che potranno essere venduti per poter prevedere il numero di sciatori che ogni giorno frequenteranno le piste. È probabile che gli esperti daranno il via libera alle sole Regioni in fascia gialla, non a quelle in arancione, come vorrebbero i governatori a fronte di misure più stringenti. Anche le pause tra una discesa e l’altra non saranno più quelle di una volta. Addio alle baite affollate per riscaldarsi e riposarsi con una cioccolata calda tra le mani: i rifugi dovranno seguire regole rigidissime, come quelle di bar e ristoranti.

Ma tutto questo soltanto se la curva epidemiologica lo consentirà cadrà qualche divieto, così come già previsto dal decreto del 14 gennaio. Con lo sci e gli spostamenti regionali ripartirebbero lo sport e i concorsi pubblici (con 30 candidati). Ma occhio all’indice Rt, però, perché se non continua a rimane sotto l’1 è lecito aspettarsi un’ordinanza del ministero della Salute che prolunghi lo stop allo sci e ai viaggi oltre i confini regionali. Mentre per tutto il resto si andrà avanti con il sistema delle fasce colorate fino al 5 marzo, quando scadrà il Dpcm in vigore.


VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA