16 Giugno 2018 - 8.48

FUORIPORTA – I giorni della Lentezza

Per essere aggiornato con Tviweb entra nel GRUPPO FA-CEBOOK TVIWEB - NOTIZIE VICENZA E PROVINCIA (Clicca qui)

In linea con la propria idea di fondo, quella di restituire il giusto ritmo alle cose, il Festival della Lentezza è iniziato ieri, un po’ per volta, così come un po’ per volta si cura il terreno e crescono le piante.

Dopo la conferma del tema attorno al quale ruoteranno tutti gli eventi e gli incontri della manifestazione – ovvero, il “coltivare”, in tutte le sue lentissime e possibili accezioni – il lancio del premio letterario e la presentazione del progetto “Il bosco del tempo”, il Festival è pronto.

Ieri le porte della Reggia di Colorno (PR) si sono aperte sulla prima mezza giornata dedicata al cibo, con l’intervista ad Umberto Galimberti, per poi dare spazio ad una speciale cena anti-spreco, finalizzata a raccogliere fondi per il progetto comunale di recupero del fresco per le famiglie bisognose del territorio e, al contempo, mettere in risalto la piaga dello spreco alimentare dimostrando concretamente quanto sia attuale riprendere in mano la buona vecchia pratica de “la cucina degli avanzi”.

Un concerto itinerante di arpe tenuto dagli allievi della professoressa Alice Caradente sarà la garbata e discreta colonna sonora degli eventi del festival tra incontri, presentazioni di libri, spettacoli, documentari, musica, arte di strada, laboratori per adulti e bambini, stand dei comuni virtuosi e spazi per artigiani sostenibili. Sabato 16 giugno la presentazione del libro “Plant Revolution” dello scienziatoStefano Mancuso. Dialogherà con Davide Bollati, presidente di Davines, che sostiene progetti ecosostenibili, tra cui la realizzazione del “Kilometro Verde”, una fascia alberata parallela al tratto autostradale dell’A1 che attraversa il Comune di Parma, per abbattere l’inquinamento dell’aria. Un altro momento speciale sarà quello dell’intervista a Samuele Bersani e lo spettacolo “Il coltivato e il raccolto” di Erri De Luca. Lo spazio dell’Aranciaia della Reggia di Colorno sarà dedicato ai documentari sui temi dell’agricoltura: il 16 con la proiezione di “Con i piedi per terra” di Andrea Perdicca e il 17 giugno con “Hunger for Bees” per la regia di Silvia Luciani e la presentazione del libro “La Rivoluzione delle Api”. Domenica 17 tra le iniziative da non perdere la conferenza con Cecilia Strada di Emergency e il concerto di Paolo Fresu che con la lentezza della tromba accompagnato dal pianista-bandoneonista Daniele Di Buonaventura chiuderà il festival.

Organizzato dall’Associazione Comuni Virtuosi in collaborazione col Comune di Colorno e con il patrocinio di Mibact, Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Università dell’autobiografia di Anghiari, Slow Food, Legambiente, Borghi Autentici d’Italia, il Festival potrà contare su media partner come RAI CULTURA, ALTRECONOMIA e “Buone notizie. L’impresa del bene”, inserto del Corriere della Sera dedicato al Terzo Settore.

Per ulteriori anticipazioni circa ospiti, laboratori ed eventi… abbiate pazienza. E siate lenti.

Per essere aggiornato con Tviweb entra nel GRUPPO FA-CEBOOK TVIWEB - NOTIZIE VICENZA E PROVINCIA (Clicca qui)
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA