BASSANO – Incastra la ladra fingendosi “bidello”

BASSANO DEL GRAPPA – Un trucchetto semplice ma efficace. Talmente tanto da risultare assolutamente insospettabile e da far cadere dritta nella trappola la vittima designata. Protagonisti della vicenda un investigatore privato fintosi “bidello” e un’addetta alle pulizie dell’istituto Graziani di via Ca’ Rezzonico a Bassano che ospita un asilo nido, una scuola primaria e una secondaria di secondo grado. La donna, 40 anni e originaria dell’Europa dell’est, è stata denunciata dai carabinieri per furto e rischia anche una querela per appropriazione indebita dall’impresa di pulizia essendosi appunto appropriata, oltre alla refurtiva, anche di materiale utilizzato per il lavoro.

Tutto è iniziato qualche settimana fa quando sono stati registrati dalla direzione della scuola ammanchi per migliaia di euro dai premi di una pesca di beneficenza organizzata dall’istituto: borse firmate, profumi, accessori. Una trentina circa gli oggetti che mancavano all’appello senza una spiegazione e, nell’impossibilità di comprendere la dinamica di tali sparizioni, era stata coinvolta una società investigativa di Marostica per far luce sul caso. Proprio come nei film, un investigatore è stato infiltrato, e, vestendo i panni di inserviente scolastico, per una settimana ha controllato i movimenti di chiunque avesse accesso ai locali incriminati, fino a restringere il cerchio attorno alla quarantenne. Subito segnalata ai carabinieri, la donna è stata seguita e perquisita, e in casa è stata trovata parte della refurtiva, anche se molti oggetti probabilmente erano già stati smerciati. Per lei, al momento, una denuncia a piede libero per furto.