19 Febbraio 2020 - 10.47

A Lineapelle il Gruppo Mastrotto porta la sua Green Innovation

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Gruppo Mastrotto, la principale azienda conciaria in Europa, porta a Lineapelle Milano, in scena a Fieramilano Rho dal 19 al 21 febbraio, una collezione di pellami di nuova generazione realizzati con materiali naturali, organici e metal free, altamente sostenibili e attenti all’ambiente. Si tratta di una vera e propria Green Innovation, che ha visto il team di ricerca di Gruppo Mastrotto impegnato nello studio e nella creazione di nuovi prodotti, frutto di un percorso durato diversi anni che affonda le proprie radici nella storia dell’industria conciaria, quando le pelli venivano conciate con tannini presenti in natura che, tuttavia, conferivano alla materia prima limitate prestazioni in termini di uso e durata. Oggi invece, grazie ai progressi della ricerca, la chimica applicata ai processi conciari ha permesso di ottenere importanti risultati in termini di stabilità del prodotto, performance tecniche, morbidezza e competitività, caratteristiche indispensabili per poter presidiare con successo un mercato di dimensioni globali, come quello in cui opera Gruppo Mastrotto.

Definiti organici perché contengono meno dello 0,3% di metalli in accordo con la normativa UNI EN 15987, queste nuove linee di prodotto, denominate Tansy, Wallflower e Wattle, sono infatti realizzate utilizzando tannini vegetali e impiegando ridotte quantità d’acqua, aspetto quest’ultimo da molti anni al centro delle ricerche del Gruppo e garantiscono la maggior sostenibilità ambientale possibile. I tre prodotti sono realizzati grazie ad una comune tecnologia di concia e riconcia senza l’utilizzo di metalli, che prevede unicamente l’impiego di tannini vegetali, presenti in natura e provenienti da fonti rinnovabili, e di materiale fresco, che si identifica con un processo che non prevede l’utilizzo di sale per la conservazione. Tansy e  Wallflower contengono solo lo 0,3% di metalli e risultano particolarmente morbidi, mentre Wattle, il cui valore totale di metalli è inferiore allo 0,1%, utilizza in rifinizione una cera naturale ricavata dalla foglia di palma.

Ma le novità non finiscono qui: sarà presentata anche la crosta rifinita Innove Belt Dune C.F.M.101, una linea di articoli dedicata al mondo delle cinture che utilizza solo tannini vegetali al posto del cromo e la cui rifinitura è in poliuretano e l’Innove Bag Swish Friendly, una linea declinabile sia sulla calzatura sia sulla pelletteria in tutte le possibili varianti di colori e grane. In questo caso la rifinizione poliuretanica proviene in parte da fonti rinnovabili, come olio di colza e mais, parte integrante della sintesi del poliuretano, e la rifinizione è abbinata a un groppone conciato tradizionalmente al cromo.

Ma parlare di sostenibilità per Gruppo Mastrotto significa raccontare una storia che parte da lontano. L’azienda – nata oltre sessant’anni fa e oggi tra le principali industrie conciarie al mondo – ha infatti investito in modo crescente negli anni a favore della sostenibilità ambientale nella lavorazione delle proprie pelli. Prova ne sono investimenti dedicati, quali l’implementazione di processi di rifinizione a base acqua e di riduzione delle emissioni di CO2 grazie a quattro impianti di cogenerazione. Il Gruppo è stato, inoltre, la prima azienda conciaria al mondo a ottenere la certificazione BioBased® rilasciata dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), che ha attestato come le pelli del Gruppo siano rinnovabili fino al 90%, rientrando così a pieno titolo in quella filosofia di economia circolare che rappresenta oggi il principale riferimento per la realizzazione di un modello economico sostenibile a livello globale.

«Questi nuovi prodotti che presentiamo in fiera – dichiara Chiara Mastrotto, Presidente di Gruppo Mastrotto – sono il risultato di grandi investimenti in ricerca e sviluppo e di un lungo percorso intrapreso anni or sono per rendere sempre più sostenibili sia i nostri processi industriali, sia i nostri prodotti. Al centro del nostro impegno rimangono infatti da un lato i clienti, ai quali vogliamo assicurare prodotti di qualità sempre più elevata e al passo con l’evoluzione delle tendenze e del mercato, dall’altro la responsabilità che come impresa sentiamo nei riguardi del mondo in cui viviamo. La Green Innovation va proprio in questa direzione e caratterizzerà le attività del Gruppo anche nei prossimi anni».

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