VICENZA – Paziente noventano aggredisce dottoressa e polizia: “Preferisco il carcere all’ospedale”

La notte scorsa un uomo di 49 anni di Noventa Vicentina, ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale San Bortolo di Vicenza è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Prima ha aggredito un medico del reparto e, poco dopo, un agente di polizia.

Tutto è iniziato all’1.20 quando è arrivata in questura una richiesta di intervento dal reparto psichiatria dell’ospedale. Un soggetto ricoverato aveva dato in escandescenze. Dopo aver chiesto di essere dimesso contro il parere dei medici, che lo ritengono pericoloso, aveva approfittato di un momento di distrazione degli infermieri.

Ha letteralmente preso per il collo la dottoressa di turno e intimarle di chiamargli un taxi. Voleva a tutti i costi andarsene dal San Bortolo.
Il medico ha quindi chiamato, sotto minaccia, il taxi come richiesto dal paziente, ma anche la Polizia di Stato di Vicenza.

Nel frattempo, mentre le volanti stavano intervenendo dalla questura, il paziente è salito sul taxi e si è allontanato dall’ospedale.
E’ iniziata così la ricerca del ‘fuggitivo’ ed il taxi è stato intercettato e fermato dagli agenti in località Campedello (Riviera Berica).

In rinforzo è stata chiamata una seconda volante della polizia. L’uomo, infatti, particolarmente robusto, stava ancora dando in escandescenze abbandonandosi, riferiscono gli agenti, a esclamazioni di carattere mistico.
Sul posto è stata chiamata anche un’ambulanza dall’ospedale.

Il 49enne del Basso Vicentino non ne voleva sapere di tornare in ospedale affermando di preferire il carcere alla degenza.
Si è quindi scagliato contro uno degli agenti. Quest’ultimo ha utilizzato lo spray antiaggressione non riuscendo però ad impedire all’uomo di avventarglisi contro. L’agente è stato scaraventato a terra ed ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

Alle 2.20 è arrivata sul posto un’ambulanza ed il medico di bordo è riuscito a sedarlo con un’iniezione.
Il 49enne è stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Reati che probabilmente non gli saranno imputabili viste le sue condizioni di salute.

Non è escluso che venga chiesta comunque una misura detentiva di sicurezza, vista la sua pericolosità.