Parità di Genere al centro del dibattito all’Università di Vicenza: Acque del Chiampo modello per il territorio

La Parità di Genere è stata il fulcro del convegno “Investire nella parità. I vantaggi di una trasformazione culturale per le organizzazioni, la società e il territorio”, organizzato da Banca delle Terre Venete in collaborazione con iDEE – Associazione delle Donne del Credito Cooperativo e con il patrocinio del Comune di Vicenza. L’evento si è svolto la scorsa settimana presso il Complesso Universitario di Vicenza e ha visto la partecipazione di esponenti del mondo economico e istituzionale.
Tra gli interventi di rilievo, quello di Andrea Chiorboli, direttore generale di Acque del Chiampo, che ha preso parte alla tavola rotonda “Perché e come la parità – Buone pratiche dal territorio”. Durante il suo discorso, Chiorboli ha sottolineato il ruolo della società nella promozione dell’inclusione e dell’equità di genere, evidenziando i traguardi raggiunti in questo ambito.
Un’azienda virtuosa per la parità di genere
“Acque del Chiampo è fra le prime società a livello provinciale ad aver ottenuto la certificazione di Parità di Genere” – ha dichiarato Chiorboli. La società, che conta 191 dipendenti, registra una presenza femminile significativa con 46 donne impiegate, mentre negli organi direttivi la rappresentanza è altrettanto rilevante: 2 donne su 5 nel consiglio di amministrazione e 1 su 3 nel collegio sindacale.
L’attenzione alla parità si traduce non solo in numeri, ma anche in un impatto concreto sulle dinamiche aziendali: “La presenza delle donne in azienda, in ruoli direzionali e di responsabilità, influenza decisioni, contesto e linguaggio, con una ricaduta benefica a tutti i livelli”, ha aggiunto Chiorboli.
Un punto di riferimento per il territorio
Acque del Chiampo non si limita ad applicare politiche interne, ma si pone come modello per i dieci Comuni serviti, tra i quali si registrano già segnali di cambiamento a livello istituzionale: su 10 sindaci, 4 sono donne, precisamente ad Arzignano, Crespadoro, Montorso e Nogarole Vicentino.
L’azienda promuove regolarmente incontri e attività per sensibilizzare sull’importanza dell’equità di genere, contribuendo a diffondere una cultura aziendale e sociale più inclusiva. Un impegno che, come emerso nel convegno, si traduce in benefici concreti per la crescita delle organizzazioni e del territorio.