VILLAVERLA – Marito pensionato e moglie disoccupata in affari: scoperto appartamento a luci rosse

Quella casa era un porto di mare. Anzi, più propriamente, un appartamento a luci rosse. Ad accorgersene, il sindaco di Villaverla, Ruggero Gonzo, che il 25 ottobre ha segnalato alla Polizia Locale Nordest Vicentino di aver constatato che un uomo di circa 65 anni, a bordo di autovettura Opel, era solito accompagnare una donna cinese in un appartamento di via Verlato, e che in tale appartamento si poteva poi assistere ad un andirivieni di uomini di tutte le età. A pensar male, il sindaco ci aveva visto giusto: dopo gli accertamenti, è stata constatata la presenza, sui siti specialistici internet, di avvisi di questo tenore: “A Villaverla appena arrivata incantevole, sensuale, orientale che cerca amici”. Le forze dell’ordine, quindi, scoperto il vero motivo del “traffico maschile” in zona, hanno proceduto ad appostamenti in abiti borghesi, in occasione dei quali sono stati controllati vari clienti che, in uscita dall’appartamento, hanno riferito di avere ottenuto prestazioni sessuali al prezzo di 50 euro. L’appartamento, di proprietà di un uomo residente a Vicenza, era usato da una donna cinese che veniva appositamente trasportata in loco. Lunedì 6 ottobre, alle 15.30, un cliente 50enne, residente a Dueville, uscito dall’appartamento, ha ammesso di avere appena consumato un rapporto sessuale con una donna orientale. Alle 16:20 usciva un altro cliente 55enne, residente a Malo, che dichiarava di avere appena consumato un rapporto sessuale, sempre al prezzo di 50 euro. A quel punto gli agenti in abiti borghesi hanno perquisito immediatamente l’appartamento, trovandovi all’interno una donna 47enne di nazionalità cinese residente a Vicenza. All’interno della camera da letto è stata rivenuta una notevole quantità di salviette umidificate (ben 28 confezioni) e 79 profilattici nuovi, oltre a quelli già usati. La donna ha chiesto di contattare il proprio marito, che è arrivato poco dopo. Ed ecco la sorpresa: il marito era la stessa persona che aveva stipulato il contratto di locazione, nonchè l’intestatario ed il conduttore dell’autovettura Opel con la quale la donna veniva accompagnata sul “posto di lavoro”. L’uomo, 63enne di Vicenza, pensionato, si è giustificato dicendo che la moglie poteva svolgere solo prestazioni sessuali perchè non trovava più lavoro. Per tale motivo lui era solito locare appartamenti in varie località e che solo da 3 settimane si trovava a Villaverla. Ha precisato poi di ottenere un reddito supplementare alla pensione di circa 1000/1500 euro al mese. L’uomo è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione, che prevede il raddoppio della pena trattandosi del marito. A seguito di ulteriori accertamenti, è stata denunciata anche una 51enne donna cinese, rea di aver inserito gli annunci pubblicitari in internet. Chiaramente l’appartamento è stato sottoposto a sequestro preventivo, anche al fine di consentire lo sviluppo delle indagini. Sequestrati, inoltre, la somma di  170 euro ed il telefonino utilizzato per ricevere le richieste, che ha continuato a suonare incessantemente fino al suo spegnimento.