VICENZA – “Sono un profugo richiedente asilo”, ma è una balla: espulso spacciatore nigeriano

Torna alla ribalta il nigeriano 22enne che ieri sera è stato denunciato per ricettazione dopo essere stato sorpreso con la bici di un 18enne vicentino in Campo Marzo. Il giovane, cui era stata rubata la bici poco prima, non si era perso d’animo ed era andato a cercarla in Campo Marzo trovandola nelle mani di John Idemudia, 22enne nigeriano, che voleva farsi pagare per riconsegnarla e nella sua opera criminosa è stato appoggiato da una decina di nigeriani accorsi in sua difesa, che hanno accerchiato e minacciato il 18enne.
Dopo essere stato intercettato più tardi in piazza Castello dalla polizia, è stato trovato in possesso di droga e 370 euro in contanti, quindi denunciato per ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.

Non pensava certo che girare con una bici rubata e minacciare un 18enne avrebbe cambiato la sua vita in modo così radicale.
La polizia, dopo un accurato controllo, ha scoperto che Idemudia, che ha riferito di essere un profugo richiedente asilo in attesa del giudizio della commissione, non aveva diritto di stare sul suolo italiano. Il 22enne nigeriano, proveniente da Cagliari, ha addirittura indicato agli agenti il nome del suo avvocato, che si è poi rivelato essere un ignaro medico cagliaritano.
Contattato dalla questura di Vicenza, il medico sardo, con studio in centro a Cagliari, ha riferito di non conoscere il nigeriano. Probabilmente l’aveva visitato qualche tempo fa, ma di sicuro non gli aveva dato assistenza legale.
In sostanza il nigeriano contava di farsi beffa delle forze dell’ordine italiane, giocando sulle falle del sistema di accoglienza e sperando di farla franca in ogni città nella quale andava.
Il 22enne era arrivato in Italia nel 2014, aveva dichiarato di essere profugo. La Commissione Territoriale di Cagliari non aveva accolto la sua richiesta. Stabilita la sua espellibilità la terza sezione (immigrazione) della questura berica, diretta dal vicequestore Elena Peruffo, si è mossa di conseguenza. John Idemudia verrà inviato al CIE (Centro Identificazione ed Espulsione) di Torino domani mattina e successivamente verrà spedito in Nigeria con un volo charter.

LA NOTIZIA DELLA BICICLETTA – VICENZA – 18enne derubato da un profugo e poi accerchiato da 10 nigeriani
Brutta avventura per un 18enne vicentino, nato a Bassano del Grappa, ieri pomeriggio in zona Piazza Castello-Campo Marzo. Alle 19.30 ha richiesto l’intervento della polizia. Un paio d’ore prima aveva parcheggiato la bicicletta in Piazza Castello, assicurandola con un catenaccio. Poco dopo è tornato a prendersela ma qualcuno gliel’aveva rubata. Poco lontano vi era la catena troncata.
Ha quindi deciso di cercarla in Campo Marzo. In effetti, nel parco cittadino ha notato che un uomo di colore stava girando con la sua bici. Si è avvicinato e gli ha chiesto la restituzione. Ma l’uomo ha raccontato di averla comprata per 10 euro poco prima e gli ha detto che gliel’avrebbe riconsegnata se il giovane l’avesse pagato 20 euro. Di fronte al rifiuto del ragazzo l’individuo sulla bici è diventato minaccioso. Non solo, di lì a poco una decina di nigeriani presenti in Campo Marzo si sono avvicinati, circondandolo con fare minaccioso e intimandogli di lasciar perdere. Il giovane si è quindi allontanato, ma non ha desistito. Poco dopo, assieme ad un amico, è tornato in Campo Marzo e ha cercato nuovamente il soggetto che girava a bordo della sua bici. Lo ha ritrovato e gli ha chiesto nuovamente la restituzione. Questi l’ha minacciato nuovamente e si è allontanato. Non è però sfuggito alla polizia, chiamata sul posto. Gli agenti l’hanno individuato in piazza Castello. E’ stato riconosciuto dal 18 enne, portato in questura e denunciato per ricettazione. Non solo. Aveva con sé 1,5grammi di marijuana e 370 euro in contanti. E’ stato quindi denunciato per detenzione a fini di spaccio di stupefacente. Il soggetto è un nigeriano di 22 anni, con carta d’identità rilasciata a Cagliari, richiedente asilo.