18 Gennaio 2017 - 17.05

VICENZA – Tentano la truffa ma l’anziana è più sveglia

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Ancora un tentativo di truffa a danno di anziani a Vicenza. La tecnica è quella ormai consolidata del finto incidente occorso ad un famigliare della vittima. Questa volta però, un’arzilla anziana di 85 anni residente a Santa Bertilla, ha seccamente respinto il tentativo di truffa, chiamando immediatamente la figlia.
Nel pomeriggio di ieri, la donna ha ricevuto la telefonata di un sedicente avvocato. L’uomo le ha riferito che la figlia si trovava ricoverata in ospedale in seguito ad un incidente. Non solo, ha passato la cornetta ad un suo complice che ha aggiunto un’altra informazione: la figlia non era coperta da assicurazione e serviva un’ingente somma di denaro per toglierla dai guai. La donna, probabilmente informata su questo tipo di truffe, ha riagganciato immediatamente provando a chiamare la figlia per assicurarsi sulle sue condizioni. Piccolo particolare: nella concitazione non ha riagganciato bene il telefono e quando ha impugnato nuovamente la cornetta per avvertire la figlia, ha trovato ancora in linea i due truffatori che le hanno chiesto se aveva riflettuto sulle richieste fatte.
A quel punto l’anziana li ha mandati al diavolo e ha chiamato la figlia. Successivamente ha telefonato alla polizia per riferire quanto accaduto.
La Polizia ricorda che di fronte a questi tentativi è necessario allertare immediatamente le forze dell’ordine. A volte la tempestività permette non solo di evitare truffe ma potrebbe anche condurre più facilmente agli stessi truffatori.

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