27 Ottobre 2017 - 17.01

VICENZA – Rucco: “Per chiudere il Bocciodromo serve l’esercito? Tanto lo chiuderemo a primavera”

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

IL progetto TAV divide per l’ennesima volta la città. Gli edifici da abbattere secondo il progetto preliminare della linea ferroviaria Alta capacità / Alta velocità sono 21. Quasi tutti immobili commerciali, direzionali, artigianali e alcuni abitativi in prevalenza nella zona Ovest della città. Fra questi anche il Palakiss ed il centro sociale Bocciodromo di via Rossi, dove secondo il piano di Italferr sorgerà il futuro sottopasso tra i Ferrovieri e San Lazzaro.
Un’ipotesi che ha radicalizzato la posizione del Centro Sociale già critica nei confronti dell’opera. Oggi la presa di posizione del consigliere di opposizione Francesco Rucco di Idea Vicenza, che lascia intendere anche l’esito delle prossime elezioni. Nel caso vincesse il centrodestra il Centro Sociale, in sostanza, sparirebbe comunque…

“Il progetto della TAV -scrive Rucco- prevede l’abbattimento di alcuni immobili tra cui il centro sociale Bocciodromo con sede nel quartiere Ferrovieri. I gestori del Bocciodromo, distintisi negli anni più per le attività da militanti antagonisti che per quelle dichiarate negli statuti delle associazioni sportive e ricreative concessionarie dei locali comunali, dichiarano che per mandarli via ci vorrà l’esercito.
Sconcertanti le loro dichiarazioni che annunciano battaglia contro il progetto di abbattere il Bocciodromo, con messaggi di natura violenta. Forse non hanno capito che, TAV o no, il Bocciodromo lo chiuderemo comunque dalla prossima Primavera. Tanto per debita chiarezza”.

Nei due ultimi post Facebook, il Centro Sociale Boccidromo di Vicenza ha espresso chiaramente la propria opinione sulla TAV.

Scrivevano stamane: “Un’opera inutile che perde pezzi in tutta Europa…tutti i poteri forti vicentini la vogliono (candidati alle primarie in primis), ma un piccolo villaggio resiste ancora all’invasore 😉 ci vediamo martedì 7 Novembre alle ore 21.00 al CS Bocciodromo per costruire in tantissimi* la nostra campagna di resistenza, cooperazione e alternativa contro le grandi opere e la speculazione finanziaria dentro la città vetrina.
Stay tuned!
#altracampagna
#vicenzasisolleva”

Nel corso della giornata un secondo post: “Il problema non riguarda di per se il Centro Sociale, ma la profonda inutilità di un’opera e delle sue edificazioni complementari (103 milioni di euro che potrebbero essere spesi in maiera molto migliore).
Il Tav serve solo a chi lo fa. Di fronte a questo siamo sempre stati in prima linea e sempre lo saremo… in questo caso ci troviamo proprio al centro di questo snodo e vi rappresenteremo un problema.
Con buona pace della maggioranza vicentina compattamente schierata a favore in questa campagna elettorale.
Martedi 7 Novembre ore 21.00 al CS Bocciodromo
Un’AtraCampagna si mette in cammino”.

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA