VICENZA – La Polizia arresta Boateng
Un giovane ghanese “quasi” omonimo del famoso calciatore si è resto protagonista sabato di un episodio di cronaca all’ospedale cittadino. La polizia è stata chiamata sabato pomeriggio poco dopo le 18 nel laboratorio di analisi del San Bortolo. Una dipendente è stata aggredita da un giovane italiano di 23 anni di origine ghanese, residente in città. Richard Andoh Boateng, infatti, si aggirava nel laboratorio rovistando tra le borse dei dipendenti e, sorpreso dalla donna nell’azione illecita, l’ha spinta per aprirsi una via di fuga, procurandole delle contusioni. La polizia, dopo aver elaborato l’identikit dell’aggressore grazie alle testimonianze della donna aggredita e di un’altra testimone, ha rintracciato in breve tempo il giovane ghanese in Stradella dei Cappuccini. Dentro la vistosa borsa che il ragazzo aveva con sé, le forze dell’ordine hanno trovato una coperta dell’ospedale stesso mentre in tasca aveva uno smartphone rubato presso il reparto di psichiatria e il portafoglio della donna. Da un breve riscontro, le forze dell’ordine hanno accertato che il giovane era stato ricoverato in ospedale e rimesso poco prima, alle 17.30. L’arresto è stato convalidato; chiesti i termini di difesa, nel frattempo è stato disposto l’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.