VICENZA – È guerra sui nomadi. Celebron (Lega): “Mozione di sfiducia”

Diventa ancora una volta rovente la questione nomadi a Vicenza, soprattutto dopo che in commissione è emerso che per un anno nel campo di viale Cricoli non è stata pagata la bolletta dell’acqua, secondo l’assessore Sala per un ritardo nell’installazione di contatori autonomi.
Il segretario cittadino della Lega Nord di Vicenza, Matteo Celebron, annuncia la presentazione nei prossimi giorni di una mozione di sfiducia.
“Quello della Giunta Variati è vero e proprio razzismo nei confronti dei vicentini” scrive. “Presto presenteremo in Consiglio una mozione di sfiducia”. Lo afferma Matteo Celebron, segretario cittadino della Lega Nord che in una breve nota attacca la Giunta comunale sul problema dei canoni e delle bollette non pagate dai nomadi.
“A Vicenza – afferma Celebron – la Giunta Variati ha deciso che esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B: mentre i cittadini comuni sono subissati da bollette e scadenze, a Rom e Sinti è permesso impunemente di non pagare canone e bollette”.
“Questa storia – evidenzia Celebron – va avanti da troppo tempo ed è arrivato il momento di mettere la parola fine. Il centro sinistra amministra la Città da ormai dieci anni e in tutto questo tempo non sono stati in grado di risolvere una volta per tutte la questione nomadi, nonostante da parte nostra ci siano state innumerevoli proposte, tra cui: blocco dell’assegnazione delle piazzole e allontanamento dei residenti che dimostrano uno stile di vita al di sopra della norma”.
“In tutto questo però – conclude Celebron – non possiamo restare indifferenti e pensare che non ci siano dei responsabili, per questo motivo siamo pronti a presentare una mozione di sfiducia al Sindaco. Ogni azione fatta da questo momento in poi è tardiva e comunque oltremodo offensiva nei confronti dei cittadini perbene: vogliamo sapere come mai in tutto questo tempo non siano stati installati i contatori e di chi sia la responsabilità politica di questa scelta”.