VICENZA – Generale USA costretto al ritiro per aver mandato messaggi hot a vicentina

Si aggiunge un capitolo, forse l’ultimo, alla vicenda dei messaggi hot da parte del generale americano Joseph Harringhton alla moglie vicentina di un soldato statunitense. Harrington, è stato comandante di Us Army Africa di stanza a Vicenza. Arrivato a Vicenza nell’estate del 2016, è stato poi sospeso in seguito ad un’indagine interna. Ora è stato degradato di una stella e costretto al ritiro.
Il militare aveva inviato dozzine di messaggi piccanti via facebook alla moglie di un soldato dipendente del comando Usaraf, per poi chiederle di cancellare le conversazioni. Dopo la sospensione, gli è stata tolta anche una stella.
Inizialmente la donna aveva rivelato in maniera anonima, per evitare rappresaglie verso il generale, ad UsaToday quanto era accaduto. I due si erano conosciuti nella palestra della base ad inizio anno e poco dopo è iniziato lo scambio di messaggi social. Inizialmente semplici messaggi amichevoli, diventati via via più piccanti, fino ad arrivare a proporre incontri. Il generale raccomandava alla donna di cancellare le conversazioni. Un comportamento giudicato grave e da condannare moralmente per il codice penale militare americano.

Gli investigatori -scrive Usatoday- hanno trovato 1.158 messaggi tra Harrington e la donna tra il 12 febbraio 2017 e il 3 giugno 2017.

“Le conversazioni vanno dalla conversazione amichevole a quella civettuola, a volte, e includevano allusioni sessuali”, afferma il rapporto.

La donna -sempre secondo Usatoday- avrebbe riferito che non si sentiva molestata sessualmente da Harrington. Ma lei sentiva di averla “lavorata” per tre mesi e forse voleva che lei gli mandasse delle foto di se stessa nuda, ma era troppo intelligente per chiederle, secondo il rapporto.

In alcuni messaggi, si è concentrato sull’aspetto della donna, riferendosi a lei come “HOTTIE”, “Lovely tease”o “Sembra che tu abbia un ottimo curriculum di modella! Veramente! Anche se non l’avevo notato! Dov’è il tuo marito stasera? Lavoro?” e ancora “Puoi essere la mia infermiera” e “Mi piacerebbe essere in una tenda con te”.