21 Novembre 2017 - 17.12

VICENZA – Al via il primo intervento del Bando periferie

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Si concluderanno entro fine anno i lavori per la sistemazione idraulica di via Odorico da Pordenone e strada dei Molini. L’intervento ha l’obiettivo di ridurre le criticità idrauliche della zona artigianale denominata Tubettificio – compresa tra strada Marosticana e strada dei Molini, in località Laghetto -, altrimenti soggetta a esondazione da parte del fiume Astichello, consentendo di risolvere il problema dell’allagamento del magazzino delle Poste italiane oltre che delle abitazioni della zona. L’intervento rientra nell’ambito del progetto Liberare Energie Urbane (Bando periferie), al quale Vicenza ha partecipato classificandosi quarto tra 113 Comuni capoluogo d’Italia e aggiudicandosi un finanziamento complessivo di 17.794.954,20 euro, quale contributo finanziario a valere sulle risorse del fondo per l’attuazione del programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 maggio 2016. “Ci troviamo oggi in una zona artigianale commerciale denominata Tubettificio sulle rive dell’Astichello, nel quartiere di Laghetto vecchio – ha spiegato l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi –. Stiamo facendo interventi per la messa in sicurezza idraulica di questa zona che ha subito pesanti esondazionei nel 2010 e ha rischiato nel 2012. È un’area che ha avuto meno risalto sulla stampa ma i danni ci sono stati comunque. Si tratta di un altro tassello per la sicurezza idraulica della città secondo il piano generale di interventi che, pezzo per pezzo, stiamo andando a realizzare. Attualmente sono in corso lavori per la messa in sicurezza idraulica a Campedello, e a breve partirà un cantiere in zona ospedale, in stradella Sansigoli e via Cappellari. In passato ce ne sono stati vicino al ponte Pusterla, in zona stradella dei Munari e contra’ Chioare, intorno all’asta del Bacchiglione sia in destra che in sinistra, e, quindi, in zona piscine, vicino a via Allegri e verso le laterali di viale Trento. Altri interventi sono in progetto in via Forlanini, sempre a completamento di opere previste nella zona di viale Diaz a cura del Genio civile”. “Sono estremamente soddisfatto in quanto si tratta del primo intervento del Bando periferie che prende il via, nel pieno rispetto del cronoprogramma inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – ha dichiarato l’assessore alla progettazione Antonio Marco Dalla Pozza –. Attualmente i progetti sono in corso di invio alla stazione unica appaltante, in fase di gara o alla vigilia dell’assegnazione definitiva. Contiamo che tutti possano partire entro la primavera del prossimo anno e in questo modo cambiare il volto della città, a cominciare da questo intervento che migliorerà la sicurezza idraulica della zona, evitando, così, che venga abbandonata dalle attività produttive presenti in loco, e “ricucendola” con il resto della città. Proprio questo è l’obiettivo del “bando periferie”, che riverserà su Vicenza 18 milioni di euro, senza consumare nuovo suolo e restituendo alla città aree da tempo dismesse e spesso degradate”. Per tale progetto, il numero 18 del Bando periferie, il Comune di Vicenza è risultato assegnatario di un contributo complessivo di 400 mila euro.

 

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