VENETO – Tariffe gas: cara Vicenza, carissima Rovigo

Carissima Rovigo, cara Vicenza. In fatto di consumi di gas l’indagine condotta da SosTariffe.it è impietosa e delinea un quadro che pone la città berica al secondo posto in Veneto dopo Rovigo. L’indagine ha analizzato consumi e ipotizzato i costi finali in bolletta confrontando i risultati del 2015 con quelli dell’anno precedente. Secondo l’osservatorio Rovigo è la realtà con i consumi più alti, ovvero 1620 m³ annui che corrispondono a 1308 Euro di spesa annua. Vicenza si attesta a 1454,12 m³ che corrispondono a 1.178,40 euro di spesa annua.
Già ad ottobre 2015 SosTariffe.it aveva stimato i consumi medi di energia elettrica in ogni città della regione e quella con le bollette della luce più alte era risultata Treviso. Oggi SosTariffe.it aggiorna questa classifica inserendo le città venete con il consumo di gas maggiore. I dati dello studio di SosTariffe.it sono riassunti nella tabella.
Nell’analisi sono stati presentati i consumi medi di gas che gli utenti veneti del comparatore gas SosTariffe.it hanno indicato per ogni città nel 2015 e calcolato l’importo totale che l’utente finale pagherà annualmente per soddisfare il fabbisogno indicato (sono stati applicati i prezzi aggiornati a gennaio 2016 ma comunque indicativi del costo in bolletta finale).
A Rovigo SosTariffe.it rileva i consumi medi più alti in regione: 1620 m³. A questa città dunque appartiene la bolletta media più salata di tutta la Regione: circa 1308 Euro in un anno. Da notare anche che, rispetto al 2014, a Rovigo il consumo di gas è rimasto pressoché identico anche l’anno successivo: l’incremento di energia registrato nel 2015 è stato appena del 1,46%.
Padova è, invece, la città con i consumi minori, con un fabbisogno energetico pari a 557 m³ , che significa una spesa annua media di quasi 484 Euro. Questa è anche la città veneta dove SosTariffe.it registra il calo maggiore di consumo medio di energia: nel 2015 a Padova si è consumato circa il 18,3% in meno di gas rispetto all’anno precedente.
La città con l’aumento maggiore dei consumi è invece Venezia. In questa città si segnale l’incremento più alto dal 2014: + 45,6%.
A tal fine SosTariffe.it propone alcuni consigli che potrebbero contenere i consumi (www.sostariffe.it). Passare al mercato libero del gas confrontando le offerte e scegliendo la proposta migliore può comportare in Veneto un risparmio in bolletta che va dal 13% al 19% annui.
Quello che tuttavia pesa di più sulla spesa annua di gas è, di certo, disperdere l’energia senza fare attenzione e ignorando alcune accortezze che permetterebbero di tagliare gli sprechi e avere una spesa più leggera.
SosTariffe.it ha dunque elaborato una lista di buoni consigli da seguire per risparmiare che riassumiamo di seguito:
abbassare il riscaldamento: ridurre anche solo di un grado la temperatura del riscaldamento domestico può permettere un dispendio minore di gas. Ad esempio se si imposta la caldaia a 19° invece che 20° si può tagliare la bolletta del 6% circa;
valvole termostatiche: permettono di regolare automaticamente l’afflusso di acqua calda ai termosifoni, impostando adeguatamente la temperatura dell’ambiente domestico ed evitando sprechi e dispersione di calore fino al 15%;
caldaia a condensazione: sostituire l’impianto tradizionale con una caldaia a condensazione comporta una spesa iniziale, che però viene ammortizzata negli anni con il risparmio ottenuto in bolletta. Grazie a una caldaia di questo tipo, infatti, si possono ridurre gli sprechi e risparmiare mediamente per circa il 27%.
SosTariffe.it ha stimato che applicando tutti questi consigli gli utenti veneti potrebbero risparmiare da 188 a 428 Euro circa all’anno sulla bolletta del gas.
I dati sono stati estrapolati da SosTariffe.it grazie allo strumento di comparazione delle migliori tariffe gas che permette sia di individuare il proprio consumo annuo che di confrontare i prezzi delle offerte dei principali fornitori attivi in Italia: http://www.sostariffe.it/gas/.