VENETO – Intesa contro il caporalato
Domani, martedì 21 maggio, a palazzo Balbi, sede della Giunta regionale del Veneto, alle ore 10.30, il presidente della Regione firmerà il protocollo di intesa con Veneto Lavoro, Anpal Servizi, Ispettorato interregionale del lavoro, Inps, Inail, sindacati e organizzazioni datoriali per realizzare in Veneto un piano coordinato di intervento istituzionale in materia di contrasto al caporalato, al lavoro nero e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura. Il protocollo fa seguito all’istituzione del tavolo regionale, nel luglio scorso, per favorire l’incontro legale tra domanda e offerta di lavoro nel settore primario.
Alla sottoscrizione l’intesa di domani per un piano coordinato di interventi interverranno anche gli assessori al lavoro, all’agricoltura e alle politiche sociali della Regione, il direttore di Veneto Lavoro, il presidente dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (Anpal), i vertici delle sedi regionali di Inps, Inail, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del mondo dell’agricoltura (Fai Cisl, Uila Uil e Flai Cgil), i responsabili delle organizzazioni datoriali del settore primario (Confederazione Agricoltori, Cia, Coldiretti) e delle cooperative agricole, dell’agroalimentare e della pesca Agri Veneto, Fedagri, Confcooperative e Legacoop Veneto.
Il piano triennale di coordinamento e contrasto allo sfruttamento lavorativo riguarda un settore che in Veneto conta circa 65 mila aziende, con oltre 174 mila occupati a vario titolo, e che, in termini complessivi, contribuisce al 15 per cento del Pil regionale.