27 Marzo 2018 - 17.23

VENETO – Emergenze ambientali, la Regione prima in Italia con un programma di prevenzione

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Sono oltre un migliaio le aziende che nel Veneto si occupano della gestione dei rifiuti e il Veneto sarà la prima Regione ad attuare un programma di prevenzione concreta dei rischi che possono derivare dagli incendi. Sarà inoltre la prima a dotare i sindaci di linee guida per la comunicazione ai cittadini nelle emergenze ambientali e sanitarie che riguardano il loro territorio. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin in occasione della riunione del Gruppo di lavoro che sta definendo le linee guida da applicare sul territorio del Veneto in caso di emergenze ambientali. Negli ultimi anni si sono verificati diversi incendi in impianti di trattamento di rifiuti, soprattutto nelle regioni del Nord Italia. In Veneto, ad esempio, nel 2017 si sono registrati un incendio in provincia di Treviso, 2 in provincia di Vicenza e 3 in quella di Venezia. Al di là dell’individuazione delle cause e delle responsabilità, altrettanto importante – ha detto l’assessore – è il coordinamento tra i soggetti istituzionalmente preposti all’attuazione delle procedure di emergenza, per favorirne l’integrazione e la collaborazione, assicurando interventi più efficaci e tempestivi ed un flusso informativo univoco anche nei confronti della popolazione nelle varie fasi dell’evento. Per questo è stato costituito un gruppo di lavoro tecnico interistituzionale con lo scopo di aumentare il livello di sicurezza, la protezione ambientale, la consapevolezza dei rischi, con priorità agli impianti di stoccaggio e di trattamento rifiuti oggetto di autorizzazione regionale. L’altro obiettivo è migliorare la gestione della comunicazione nelle emergenze ambientali che possono avere ripercussioni sulla salute dei lavoratori e della popolazione esposta. “Il cittadino chiede infatti di sapere – ha detto Bottacin – che è stato fatto il massimo, dal momento che il rischio zero non esiste, per minimizzare gli impatti di questi incendi a livello sanitario e ambientale”. Il lavoro in corso – è stato spiegato – riguarda da un lato l’individuazione dei dispositivi tecnici di controllo e monitoraggio e delle misure di protezione di tipo attivo e di tipo passivo per diminuire la probabilità di innesco di incendio e dall’altro l’analisi del rischio per sito, per valutarne la pericolosità e prevenire nuovi eventi. Le linee guida del Veneto potrebbero fungere da indirizzo per la normativa nazionale su un tema urgente per gli aspetti di tutela dei cittadini e di emersione di fenomeni illeciti. Sono allo studio anche meccanismi di premialità per favorire la collaborazione da parte delle aziende e sollecitarle ad adottare comportamenti virtuosi. Il gruppo di lavoro predisporrà anche delle Linee guida per la comunicazione in emergenza per aiutare i sindaci a gestire una comunicazione essenziale, competente, autorevole, corretta e innovativa sia durante la fase emergenziale che a conclusione della stessa utilizzando i mezzi più appropriati.

 

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