27 Luglio 2018 - 16.30

VENETO – Condannato il rapinatore del Lido

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Arrestato dopo una colluttazione con la polizia dieci giorni fa, è stato condannato a 3 anni di reclusione da scontare in carcere, 800 euro di multa e interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.

Il 17 luglio alle 17:30 al Lido di Venezia gli agenti hanno arrestato K.H., tunisino del ’92, denunciato per rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Lo straniero, già noto alla polizia per i numerosi precedenti penali, ieri pomeriggio si trovava in un negozio di abbigliamento della via principale del Lido; dopo aver rubato della merce dagli scaffali, si è dato alla fuga, travolgendo l’addetto alla sicurezza che, sentendo scattare l’allarme antitaccheggio, si era posizionato davanti la porta d’uscita del negozio.
Il K., allora, per assicurarsi l’impunità e il bottino, spingeva con tutte le sue forze l’addetto alla sicurezza, che cadeva rovinosamente per terra.
Alla scena assistevano due poliziotti, che si trovavano non lontano dal negozio e che si mettevano subito all’inseguimento del ladro.
Il K. veniva raggiunto e bloccato da uno dei due agenti all’altezza di Riviera Santa Maria Elisabetta. Nonostante la prestanza fisica del poliziotto il K. tentava di liberarsi dalla presa, dando all’agente calci e gomitate. Solo con l’arrivo dell’altro poliziotto il tunisino si arrendeva. Per lui quindi scattavano le manette.
Dagli accertamenti esperiti in Questura si verificava che il ladro aveva numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, una condanna, emessa lo scorso maggio dal Tribunale di Milano per tentato furto, ad 1 anno e 8 mesi di reclusione, pena sospesa.
Oggi il Giudice ha convalidato l’arresto, rinviato l’udienza per i termini a difesa e disposto per il giovane la custodia cautelare in carcere. Ora arriva la condanna a 3 anni di reclusione da scontare in carcere, 800 euro di multa e interdizione dai pubblici uffici per 5 anni

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