VENETO  – Aifa e Regione rassicurano, eccessivi gli allarmi sulle carenze di farmaci

Nelle farmacie del Veneto non si registrano situazioni di gravi indisponibilità di farmaci e, allo stato, non trova alcuna conferma l’allarme lanciato nei giorni scorsi dalla Federfarma regionale. La rassicurazione arriva direttamente dal tavolo tecnico nazionale istituito presso l’Aifa, con la partecipazione di tutte le sigle della filiera farmaceutica, con l’obiettivo di trovare risposte efficaci contro il fenomeno delle carenze di farmaci sul mercato nazionale.  “Non risultano situazioni di particolari difficoltà, anche e soprattutto grazie alle misure poste in essere da Aifa, con la collaborazione delle Regioni e degli operatori del settore” ha affermato nel corso della riunione tenutasi ieri a Roma Domenico Di Giorgio, direttore dell’Ufficio Qualità dei prodotti di Aifa e coordinatore del tavolo, spiegando che le eventuali e comunque non rilevanti criticità che possono verificarsi rientrano nel novero dei problemi fisiologici di sistema.  Sulla stessa lunghezza d’onda Daniela Rodighiero, direttore del Servizio farmaceutico del Veneto, intervenuta ai lavori di ieri in collegamento web per confermare l’assenza nella Regione di situazioni preoccupanti di irreperibilità di farmaci. Questo non esclude, ovviamente, che alcune disfunzionalità di sistema possano dare vita a qualche criticità temporanea, non tale comunque da sollevare allarmi come quello lanciato in Veneto nei giorni scorsi. “Più che eccessi di allarmismo, c’è necessità di portare avanti e completare il lavoro di contrasto al fenomeno delle carenze” afferma Franco Gariboldi Muschietti, presidente di Farmacieunite, anch’egli presente all’incontro romano. “Riconosco il buon lavoro di controllo e monitoraggio svolto dall’Aifa e dalla Regione Veneto – continua Muschietti – e confermo la piena collaborazione di Farmacieunite e delle sue farmacie con le Istituzioni sanitarie come d’altronde è già accaduto con l’avvio del servizio Cup nelle farmacie dell’Asl 2 di Treviso per la prenotazione di visite specialistiche e per il grande progetto sperimentale per migliorare l’aderenza terapeutica nei pazienti cronici diabetici, cardiovascolari e asmatici “.