19 Giugno 2019 - 14.22

Venerdì festa del solstizio con “La Notte della Musica” in Villa Cordellina

Notte magica. Notte di note e di grandi emozioni. E’ “La Notte della Musica”, che venerdì 21 Giugno, alle ore 20.45, riproporrà in un unico concerto, sotto il cielo di Montecchio Maggiore e davanti alle splendide, eleganti linee di Villa Cordellina Lombardi, due interpretazioni diverse ma sempre suggestive di vivere la musica. 

Presentata questa mattina a palazzo Nievo dal direttore de “Il Giornale di Vicenza” Luca Ancetti e dal Consigliere Delegato alla Cultura Leonardo De Marzo, sotto l’egida pure del FAI delegazione di Vicenza, dell’amministrazione comunale di Montecchio Maggiore (supportata anche dall’associazione “Educazione Civica”), la sera del solstizio d’estate regalerà ai vicentini le esibizioni de “I Crodaioli” e del complesso strumentale “V.E.Marzotto” della Città di Valdagno nonché una sorpresa che coinvolgerà favorevolmente tutti i presenti. Basterà presentarsi al cancello grande della villa, che verrà aperto alle 20.15, e prendere posto. Meglio ancora, presentarsi alle 19.45 e chiedere ai volontari del FAI di poter partecipare alla visita guidata della splendida villa, scrigno anche di bellissimi affreschi del Tiepolo. Magari gustando, prima o dopo, un gelato direttamente dal carretto presente per l’occasione, a sottolineare che il tempo, se vogliamo, resta sempre un concetto relativo e senza fine, non necessariamente proiettato sempre in una dimensione futura. 

Il clou, come detto, nelle due grandi esibizioni che renderanno l’evento, giunto alla sua seconda edizione, sicuramente vivo e partecipato. Si comincia con il maestro Bepi De Marzi e i suoi “Crodaioli”, che proporranno i canti e i suoni delle valli. Da “Joska la Rossa” alla “Maranina”, da “Jola, Jola oh” a “Dolinta” e “Sanmatio”, passando per “La parete”, “Pavan” e “Scapa oseleto”: ci sono l’eco dei fiumi, dei monti e dei boschi, la migrazione e la guerra, le radici ed i sogni. La seconda parte, affidata ai 70 giovani musicisti del complesso valdagnese, diretto dal maestro Massimo Gonzo,  donerà al pubblico le musiche di compositori moderni come Bedrik Smetana, Dmitri Shostakovic, Camille Saint-Saens, Alberto Ginastera, Claudio Mondonico, con un repertorio che saprà sicuramente toccare le corde degli spettatori. 

Tra le note liete della serata, la possibilità di lasciare la propria auto nel parcheggio aziendale messo a disposizione dalla vicina ditta Xylem Lowara. Dunque niente sosta selvaggia e timore di possibili infrazioni. Festa deve essere e festa sarà, come sottolinea il Consigliere Provinciale De Marzo: “ Anche se la Provincia non ha competenze di tipo artistico, molto più prosaicamnente asfaltiamo strade, mettiamo a posto scuole e ci rimbocchiamo le maniche in caso di frane e dissesti idrogeologici, credo che momenti come questo siano il modo per dire ai nostri concittadini che comunque ci siamo e siamo vicini a loro e al nostro Territori. Che siamo una comunità. Questi momenti sono un ringraziamento e anche un modo per continuare a sentirci orgogliosi di far parte della grande e variegata famiglia vicentina”.  

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA