30 Maggio 2017 - 16.20

VALDAGNO – Operativo il nuovo reparto di emodialisi

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OGGI I PRIMI PAZIENTI PER IL NUOVO REPARTO DI EMODIALISI
DELL’OSPEDALE DI VALDAGNO

Frutto di un investimento di quasi 1,2 milioni di euro, il nuovo servizio è dotato di 12 posti letto
e reni artificiali ad alta tecnologia, per assistere i pazienti in modo più efficace e confortevole

Prosegue l’impegno per il rinnovamento e il potenziamento dell’assistenza sanitaria nell’Ovest Vicentino: è diventato operativo da oggi, con le prime sedute dei pazienti, il nuovo reparto di Emodialisi dell’Ospedale di Valdagno, che segna un significativo passo avanti per la qualità dell’assistenza garantita ai pazienti in dialisi dell’Alta Valle dell’Agno.
Frutto di un investimento di 1.180.000 euro, il nuovo reparto prevede 10 posti letto di trattamento, 1 posto letto per il trattamento di pazienti isolati e 1 posto per la gestione delle emergenze con altrettanti reni artificiali di ultima generazione. Il nuovo centro permette di condurre oltre 6.000 trattamenti di emodialisi all’anno monitorati in modo costante con un sistema telematico che consente di seguire in tempo reale anche da remoto l’evoluzione della terapia.
E accanto all’adozione di tecnologie di ultima generazione, non meno significativi sono i progressi dal punto di vista dell’accoglienza, del confort e della privacy per i pazienti, grazie agli spazi completamente rinnovati del reparto. In particolare, spiccano l’incremento della superficie complessiva a disposizione del servizio (passato da 350 mq. a 660 mq.). L’ambiente climatizzato, i letti regolabili, una illuminazione personalizzata e l’intrattenimento multimediale consentono di rendere meno gravosa la permanenza dei pazienti durante le 12 ore settimanali di trattamento.
Complessivamente, sono circa 40 i pazienti seguiti regolarmene dal nuovo Reparto di Emodialisi dell’Ospedale San Lorenzo, ciascuno con 3 sedute di dialisi la settimana, per un totale di 6.120 sedute l’anno. Il tutto con l’ulteriore valore aggiunto dello stretto collegamento con il Dipartimento di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’Ospedale S. Bortolo di Vicenza, condividendo dunque le professionalità e le tecnologie di un centro che continua a rappresentare una vera e propria eccellenza per numeri dell’attività, qualità dei risultati raggiunti e prestigio delle collaborazioni scientifiche internazionali.
«Le esigenze del paziente e il suo stato di salute, il rispetto della dignità e della privacy della persona, l’attenzione umana e la competenza professionale – sottolinea il prof. Claudio Ronco, direttore del Dipartimento – rappresentano gli elementi condensati in questo progetto. Il risultato è un nuovo reparto modello che rappresenta una sintesi tra l’offerta ospedaliera ed i servizi territoriali, ottimizzando la qualità dell’accoglienza e delle prestazioni erogate. I nostri pazienti sono tutte persone che devono sentire l’affetto e la cura del team nefrologico con una particolare attenzione alle loro esigenze. Sono la nostra famiglia e ancora una volta come in passato, la famiglia dei nostri pazienti include tutto il territorio che afferisce alla ULSS 8 Berica.».
Soddisfazione per il risultato raggiunto viene espressa anche dal Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica Giovanni Pavesi: «Questa giornata può essere simbolicamente vissuta non solo come un’importante meta raggiunta dal nostro ospedale e dagli abitanti di Valdagno, ma anche come l’occasione per ringraziare tutti i professionisti, medici, operatori che in questi anni hanno assicurato una continua attenzione alle esigenze dei pazienti».
Il nuovo reparto, consente di uniformare gli elevati standard di trattamento a tutta la popolazione dell’ovest vicentino, e non solo in termini di attrezzature, ma anche di assistenza da parte di un team medico-infermieristico fra i migliori al mondo.
Il centro ha inoltre ricevuto in dono 10 apparecchi televisivi giganti di ultima generazione da parte dell’Associazione Amici del rene di Vicenza che da anni opera a favore dei pazienti nefropatici su tutta la provincia.

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