27 Febbraio 2017 - 14.47

VICENZA – Doppia rissa con spranghe fra nomadi, a causa di un tradimento

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(nella foto: il punto in cui le famiglie si sono affrontate)

Scene da far west in pieno giorno a Vicenza.  Dopo via Lanza si infiamma anche via Zampieri, la zona del Mercato Nuovo scelta da molte famiglie nomadi come zona di posteggio. Lunedì alle 13.30 circa è andato in scena un vero e proprio regolamento di conti fra famiglie. Secondo le testimonianze delle molte persone che vivono e lavorano in zona almeno una decina di persone, fra cui donne e bambini, si sono affrontate nel retro del palazzo di via del Mercato Nuovo sede dell’Agenzia delle Entrate a colpi di spranga e bastone. Subito sono state chiamate le forze dell’ordine. Sul posto diverse pattuglie delle volanti e squadra mobile della questura di Vicenza, del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri e della polizia locale. L’intervento delle forze dell’ordine avrebbe scongiurato il peggio. Al loro arrivo gli uomini che vi hanno partecipato si erano già dileguati e sul posto erano rimaste solo le donne con i bambini. Sull’episodio sta indagando la polizia. La rissa delle 13.30 segua un’altra rissa avvenuta nella stessa zona alle 11.30. Secondo le prime indiscrezioni a scatenare le famiglie sarebbe stata una questione di ‘corna’, un tradimento da vendicare. Una donna particolarmente agitata, è stata accompagnata in questura per la verifica dei documenti ed il riconoscimento. Secondo quanto trapela alla rissa avrebbero partecipato alcuni nomadi mai segnalati in zona in precedenza.

Immediate le reazioni politiche. In primis di Francesco Rucco di Idea Vicenza, che chiama in causa per l’ennesima volta l’amministrazione comunale di Vicenza.
“La zona del Mercato Nuovo -scrive- da molti mesi ormai è teatro di episodi di vandalismo e risse ad opera di famiglie nomadi che stazionano abusivamente nelle vie del quartiere creando disagio a tutta la cittadinanza.-
I residenti lamentano disturbo, rumori, sporcizia ad opera dei nomadi che restano dove sono indisturbati. La cittadinanza si sta organizzando per fare un’assemblea pubblica dove poter chiedere soluzioni a chi oggi governa la nostra città.
L’assessore Rotondi ed il Sindaco Variati non intervengono con ordinanze di sgombero, tollerando di fatto una situazione ormai insostenibile per la città.-
Cosa pensa di fare l’Amministrazione Comunale per risolvere il problema?
Stare a guardare?”

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