25 Luglio 2019 - 9.00

Trova “qualcosa” di strano nell’acqua comprata al supermercato a Montecchio: le foto

Quando ha visto che ‘qualcosa’ si muoveva dentro la bottiglia di acqua minerale che si era appena versata nel bicchiere per farsi un po’ di acqua e menta, le è quasi preso un colpo. “Qualcosa galleggiava dentro la bottiglia”. Poi ho dato un’occhiata alla bottiglia, l’ha scossa prendendola in mano e si è alzato, dal fondo, un sedimento tutto nero da far paura.

Un’esperienza da film dell’orrore, quella vissuta l’altra sera da S.E., donna 42enne di Montecchio, che non è nemmeno riuscita a finire la cena a causa dello ‘choc’. Ad iniziare a raccontare quello che è successo è la madre, che ancora non riesce a capacitarsi di quello che è successo e che è corsa, il giorno dopo, a far analizzare la bottiglia d’acqua. “Una bottiglia di acqua naturale, come tante, di una nota marca, presa in un grande supermercato del paese – dice – mia figlia aveva appena aperto una bottiglia di acqua da un gruppo di sei bottiglie che da qualche settimana giacevano, ben sigillate e al fresco, nella dispensa in garage”. “Beviamo sempre la stessa acqua da anni e certo non mi passava nemmeno per l’anticamera del cervello di guardarci dentro – racconta la diretta protagonista dello spiacevole episodio.

Ma appena riempito il primo bicchiere, si rende conto con orrore che dentro ci sta galleggiando qualcosa di rotondo, con la coda. “Era una specie di pallina, con una non meglio identificata coda o protuberanza”. All’inizio ha pensato che ci fosse caduto dentro in quel momento, ma poi ha guardato la bottiglia e si è resa conto con sgomento che sul fondo c’era altro. “Ho mosso la bottiglia e non ci potevo credere, dal fondo si è alzato un sedimento completamente scuro, nero”. Le due donne hanno conservato tutto e sono andate a far analizzare il giorno seguente quest’acqua, all’Ufficio Igiene di Arzignano. “Sono stati tutti molto scrupolosi ed hanno escluso subito le mucillagini, poichè queste sono di colore neutro. Mentre il fondo della nostra bottiglia era proprio nero nero”. Gli esperti hanno consigliato alla donna di fare subito le analisi del sangue, per sicurezza, che sono comunque risultate perfette. “Ci hanno poi chiesto di portar loro le altre bottiglie del lotto incriminato, ed è quello che abbiamo fatto stamattina” – prosegue la donna – “i medici dell’Ufficio Igiene mi hanno raccontato che una segnalazione simile è stata fatta nel 2016, ma in quel caso il sedimento era più chiaro, non così scuro. E poi resta ancora da chiarire cos’era quella cosa che galleggiava in superficie e che sembrava essere stata o essere ancora viva”. L’Ufficio Igiene si è preso una settimana di tempo per analizzare meglio il tutto”.


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