TERRORE a Londra: spari e feriti in pieno centro

Spari e feriti, il terrore in pieno centro a Londra. Poco prima delle 16 ora italiana, sono stati avvertite delle forti detonazioni, forse colpi d’arma da fuoco, all’esterno della Camera dei Comuni. Il Parlamento è stato sigillato, la seduta sospesa. Secondo quanto affermato da un commesso parlamentare alla Reuters, due persone ferite sono state trattate oltre i cancelli che immettono nella sede istituzionale, ma si parla di almeno una decina di feriti su Westminster Bridge. Da fonti parlamentari, un presunto assalitore è stato colpito dalle agenti, un agente risulta pugnalato. Secondo i servizi britannici, è presto per parlare di atto terroristico. Un portavoce ha dichiarato che la premier Theresa May “è in salvo”.

Dalle prime testimonianze, le forze di polizia sono uscite di corsa all’esterno della Camera dei Comuni. Su Twitter, la polizia metropolitana conferma: “Intorno alle 2,40 del pomeriggio siamo stati allertati per un incidente a Westminster Bridge. Il caso viene trattato come incidente d’arma da fuoco. La polizia è sulla scena”. Su richiesta della polizia, la fermata della metropolitana di Westminster è stata chiusa.

La testimonianza della parlamentare conservatrice Helen Grant: “Ho sentito quattro colpi d’arma da fuoco, la polizia ci ha chiesto di buttarci a terra per ripararci”. Il leader della Camera dei Comuni, David Liddington, ha confermato che “un uomo è stato colpito dalla polizia”, ma ha anche aggiunto che “arrivano notizie di violenti incidenti nelle vicinanze”, presumibilmente in riferimento alle persone ferite su Westminster Bridge.