2 Gennaio 2015 - 17.29

Scoprire la Valle Aurina con le ciaspole

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di Bobo

Arrivare nella Valle più a nord d’Italia è semplice.
Si percorre l’autostrada del Brennero A22 fino all’uscita di Bressanone e si prosegue per Brunico, dove si devia a sinistra e si raggiunge la Valle Aurina.
Questo potrebbe essere uno dei luoghi da scegliere per trascorrere la Befana del 2015, dove, ammirando la neve che caratterizza il paesaggio delle Valli di Tures e Aurina scaldati dal fuoco di un camino scoppiettante, si può decidere se optare per una bella sciata, una discesa con lo snowbord o lo slittino o una passeggiata con le ciaspole. Sempre che qualcuno non voglia optare per qualcosa di più rischioso come lo snowrafting, l’arrampicata sul ghiaccio o lo sci alpinismo.
Tutto è possibile in questa zona settentrionale dell’Alto Adige, dove si trovano ottanta cime che superano i 3.000 metri di quota e la natura offre spettacoli imperdibili da Brunico fino al Parco naturale Vedrette di Ries e a Campo Tures, da cui prende il nome l’omonima Valle, per proseguire attraverso la Valle Aurina, che si infila nella propaggine nord-orientale tirolese in direzione del confine austriaco.
Tra le particolarità più apprezzate in valle c’è la passeggiata con le ciaspole sul percorso Riobianco/Weissenbach (1327 m), particolarmente semplice e accessibile anche senza attrezzature particolari.
Le ciaspole sono fornite direttamente dalla guida di media montagna che accompagna i visitatori per tutto il percorso.
Verso sud ovest, seguendo il segnavia n. 22 del Cai, si raggiunge un punto di grande fascino, in cui si possono ammirare i boschi di abete rosso e larice e godere di un maestoso e magico silenzio, per poi arrivare agli alpeggi, da cui si può osservare il fondo della Valle Aurina e ammirare lo spettacolo del paesaggio che arriva fino al Picco dei Tre Signori e ai profili montuosi del Tirolo settentrionale.
Dopo due ore di passeggiata, in cui le guide alpine daranno il necessario supporto e forniranno preziose informazioni sulla zona e sulla natura geologica delle Aurine, si potrà finalmente gustare ottime specialità del luogo presso la baita Pircher Alm (1.810 m), da cui si prenderà la strada del rientro fino a Riobianco, scivolando sugli slittini noleggiati direttamente presso la vicina Malga Marxegger.

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