SARCEDO – Prima Noi contro il Sindaco: “Basta profughe”

Sarcedo, l’accoglienza migranti non smette di creare polemiche. Mentre il sindaco invita i cittadini ad usare la testa dopo l’arrivo di 20 profughe, il comitato di cittadini PrimaNoi replica seccamente: “Si vergogni”. Ecco il comunicato integrale.

“A Sarcedo si sta verificando quanto avevamo predetto qualche mese fa durante l’assemblea di piazza. Francamente le garanzie della prefettura e del sindaco Cortese lasciano il tempo che trovano visti i precedenti avvenuti negli ultimi due anni. Per citare un esempio lampante, l’anno scorso a Tonezza del Cimone, dopo una serie di iniziative di piazza e un’assemblea pubblica con il sindaco, la prefettura aveva garantito un ridimensionamento del numero degli ospiti (erano 80), oggi il piccolo paese montano pare ne abbia in carico più di 100. Staremo a vedere quindi, ma vigileremo perché rimane forte il pericolo di una struttura che può contenere ben più di 10 sedicenti profughi sia utilizzata pienamente per far fronte ai continui arrivi di millantatori. Siano essi maschi o donne (quest’ultime, tra l’altro, finiscono in gran parte a battere i marciapiedi, altro che profughe). Il sindaco poi ha il coraggio di fare la morale ai propri concittadini invitandoli a “usare la testa affinché si continui – dice – a parlare bene di Sarcedo”. Basterebbe questa affermazione per andare in municipio e prenderlo per un orecchio come si faceva un tempo con i monelli. E’ comunque un’affermazione grave, al limite dell’intimidatorio, perché vuole far trasparire il messaggio che chi critica l’accoglienza di questi immigrati, è un poco di buono, quasi alla stregua di un delinquente. Si vergogni! signor sindaco”.