SANDRIGO – Dovevado.eu: il sito per l’inclusione sociale
Si è svolto lunedì presso l’aula informatica dell’Istituto Scolastico Zanella di Sandrigo, il workshop pratico su Dovevado.eu. Il sito internet, frutto di un progetto di Cooperativa Margherita all’interno dei finanziamenti per la vita indipendente e inclusione sociale, dal 2013 mappa i luoghi e le attività inclusive per la disabilità fisica e mentale, nella logica di favorire la vita indipendente e l’autonomia. Cooperativa Margherita è attiva in questo ambito da più di 30 anni, nel corso dei quali ha dato vita a diverse sperimentazioni e servizi per l’autonomia delle persone diversamente abili, come l’Agenzia Territoriale, per l’integrazione sociale e lavorativa in contesti esterni, BeeFun, per l’integrazione attraverso proposte per il tempo libero e il percorso per il “Dopo di noi”. “Tutti possono partecipare al progetto e dare il loro contributo – spiega Alessia Schiocchet, psicologa di Cooperativa Margherita e ideatrice di Dovevado.eu – valutando i luoghi e le attività inserite o proponendone di nuovi”. Il workshop mira infatti a sperimentare strumenti, tecniche e metodologie per arricchire il portale con nuovi spazi, attività e recensioni. Uno degli obiettivi principali del progetto è quello di coniugare i bisogni individuali delle persone con disabilità – come il sentirsi parte di una comunità, affermare la propria identità e le proprie competenze sociali – con la necessità di fare crescere nel territorio la consapevolezza della ricchezza di tutti i suoi membri e il valore di una comunità inclusiva. In questa nuova fase il portale allarga il territorio di riferimento. Il progetto originale vedeva coinvolti dieci comuni dell’ex distretto est dell’ULSS 6 di Vicenza, ora tutta la provincia. “L’ambizione – racconta Alice Segalina, responsabile dell’area disabilità di Cooperativa Margherita – è quella di diventare un modello anche ad altri livelli, nell’ottica della promozione di reti di sostegno per l’attivazione indipendente delle persone con disabilità e dei principi del welfare di comunità”.