3 Settembre 2020 - 9.05

Rifiuti abbandonati a Monte Magrè: individuati gli ecovandali

Sono stati individuati i responsabili dell’abbandono di una notevole quantità di rifiuti lungo la strada che porta a Monte Magré. L’operazione di identificazione degli ecovandali è stata portata a termine grazie alle segnalazioni giunte in Comune e al lavoro delle guardie ambientali di Italcaccia, l’associazione a cui l’Amministrazione ha affidato il controllo del territorio cittadino e collinare scledense per reprimere atteggiamenti contro l’ambiente in affiancamento al lavoro già svolto dalla Polizia Locale. 
In base alle disposizioni in vigore per questo tipo di infrazione, i responsabili dell’abbandono di rifiuti a Monte Magré saranno sanzionati con la somma di 500 euro a cui andranno aggiunti all’incirca 150 euro relativi al costo per la rimozione e lo smaltimento dei materiali sversati che sono di chiara provenienza domestica e che – come hanno osservato diversi cittadini sui social network – avrebbero potuto essere conferiti gratuitamente negli ecocentri comunali.
«Grazie al prezioso lavoro delle guardie ambientali di Italcaccia siamo riusciti a individuare gli autori di un comportamento inaccettabile che è stato giustamente condannato da tutta la città – dicono da Palazzo Garbin -. Il contrasto all’abbandono dei rifiuti è una nostra priorità e proprio per questo abbiamo intensificato le attività di controllo e repressione». In meno di un anno Italcaccia ha effettuato quasi 60 uscite a Schio per monitorare la situazione, ovvero più di una alla settimana, e ha redatto 26 verbali con sanzioni che vanno dai 50 ai 500 euro.
«Questi risultati confermano che la scelta di avvalersi anche di queste forze era motivata. La sinergia che spontaneamente si è creata tra Italcaccia, il Comando di Polizia Locale e il Servizio Ambiente del Comune, garantisce oggi a quei luoghi maggiormente a rischio un’attenzione puntuale e un tempestivo intervento. É doveroso ricordare come l’operato delle guardie ambientali si stia dimostrando sempre più uno “strumento culturale” per prevenire gli abbandoni di rifiuti, come è già stato riconosciuto da molti cittadini. Per questo va ai volontari di Italcaccia il ringraziamento per il continuo supporto nel mantenere il decoro e la pulizia del nostro territorio. Anche questo è un modo per dimostrare la presenza delle istituzioni a quella grande maggioranza di cittadini che sceglie di rispettare le regole e l’ambiente in nome del bene comune» concludono da Palazzo Garbin.
In allegato un paio di foto dei rifiuti abbandonati a Monte Magrè

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA