22 Marzo 2017 - 16.24

REGIONE – Pedemontana, priorità agli espropriati altrimenti il costo dell’opera sale

Per essere aggornato sulle notizie del Veneto iscriviti al gruppo Facebook: VENETO NOTIZIE

REGIONE VENETO – “Per ogni giorno di ritardo negli indennizzi agli espropriati il costo della Pedemontana aumenta. Un motivo in più per dare priorità assoluta al pagamento dei proprietari di fondi e degli agricoltori che ancora non sono stati pagati oppure sono stati rimborsati solo parzialmente”. A chiederlo è Cristina Guarda, consigliera della Lista AMP che rilancia l’allarme sui mancati indennizzi.

“A causa del ritardo accumulato nel pagamento dei terreni già occupati per i lavori, infatti, la legge sugli espropri prevede che gli espropriati abbiano diritto all’indennità di occupazione, quantificabile mediamente in 70 centesimi al metro quadro all’anno se sono ‘semplicemente’ proprietari, un euro e mezzo invece per i proprietari coltivatori diretti: mi auguro che la Regione abbia, almeno questa volta, fatto bene i propri calcoli. Grazie ad un concessionario insolvente, i costi dell’opera si appesantiscono ulteriormente e ci auguriamo che vengano poi sostenuti davvero dal Consorzio Sis, non come in questi anni con i soldi pubblici che il Governo ci ha garantito per la continuazione dei lavori. L’aumento dei costi degli espropri è un altro tassello che ci chiarisce ancora una volta l’inadeguatezza di un contratto di Project a svantaggio del pubblico e non onorato nelle responsabilità del concessionario Sis, che con la sua inadempienza mortifica il comparto agricolo e l’agricoltura stessa. Infatti – continua Guarda – al momento il Consorzio Sis ha versato solo 54 milioni dei 334 pattuiti per gli espropri e, alla luce degli indennizzi dovuti per ogni giorno di occupazione dei terreni non pagati, è evidente che occorre intervenire subito, sia per una questione di sensibilità e giustizia, ridando così vitalità al settore, sia per non appesantire ulteriormente i costi di quest’opera”.

“L’ennesimo project financing ‘alla veneta’ – termina la consigliera Guarda – con l’ente pubblico che firma un contratto capestro e poi fa pagare gli ‘effetti collaterali’ a tutti i cittadini”.

Per essere aggornato sulle notizie del Veneto iscriviti al gruppo Facebook: VENETO NOTIZIE
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA