24 Aprile 2020 - 16.34

MONTECCHIO M. – Tre arresti in poche ore: il virus non ferma lo spaccio

(in fondo le foto)

Ieri sera 23 Aprile, in due distinte operazioni, condotte in Montecchio Maggiore, dal  Nucleo Operativo della Compagnia carabinieri di Valdagno  e dai militari della Tenenza castellana, si sono concluse con l’arresto di tre persone, colte in flagranza di reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

I militari della tenenza di Montecchio Maggiore, stavano da tempo controllando gli spostamenti in città  del cittadino nigeriano Ilechukwu Peter, classe 1984, domiciliato a Vicenza, ma sempre gravitante, senza ragione plausibile, nella Località di Alte.

Gli appostamenti, i pedinamenti e le attività di monitoraggio hanno permesso agli operanti di confermare che la presenza in zona del nigeriano era connessa all’attività illecita, per cui ieri sera l’uomo è stato sottoposto ad un controllo, al quale ha tentato di sottrarsi dandosi alla fuga.  Bloccato immediatamente e perquisito dai Carabinieri, veniva trovato in possesso di 7 (sette) palline/dosi di cocaina, che nascondeva in bocca, per evitarne il sequestro. I militari procedevano quindi alla perquisizione del domicilio dell’extracomunitario, in Vicenza, ove rinvenivano e sequestravano altre 16 (sedici) palline/dosi di cocaina per un totale di 7 (sette) grammi, oltre a materiale per il confezionamento e 1.000 (mille) euro in contanti e due banconote una da 100 ed una da 20 euro verosimilmente false. Arrestato è stato quindi trattenuto nelle camere di sicurezza della Tenenza di Montecchio Maggiore ove nella mattinata si terrà l’udienza di convalida e il rito direttissimo, in videocollegamento con il Tribunale di Vicenza.

Nelle stesse ore anche il Nucleo Operativo dei Carabinieri di Valdagno stava operando nel territorio di Montecchio Maggiore (VI), è più precisamente in Piazzale Collodi, ove notavano una cessione di stupefacente tra due uomini. I militari appostati intervenivano e bloccavano spacciatore ed acquirente, entrambi trentenni del posto.

All’acquirente, dopo il sequestro di una dose di Marijuana e la segnalazione alla prefettura, quale assuntore di stupefacenti, veniva ritirata la patente di guida.

Lo spacciatore, dopo la perquisizione personale sul posto, veniva sottoposto a perquisizione domiciliare, sempre nella città dei castelli, e nell’appartamento che occupa con la moglie ventenne, presente alle operazioni, venivano rinvenuti e sequestrati 310 (trecentodieci) grammi di Marijuana, oltre ad un bilancino e materiale per il confezionamento, a cui si aggiungevano anche 2.500 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività illecita.

Manzeri Davide classe 1989 e la moglie di origine marocchina Mahfoud Meryem  classe 2002, venivano quindi dichiarati in arresto, per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, è così, dopo aver trascorso la notte agli arresti domiciliari, questa mattina si presenteranno alla Tenenza di Montecchio Maggiore ove si terrà l’udienza di convalida ed il rito direttissimo, in videoconferenza con il Tribunale di Vicenza.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA