14 Novembre 2018 - 10.55

MONTECCHIO M. – A tre anni dalla sua scomparsa, la città ricorda Remo Schiavo

Per restare aggiornato iscriviti al gruppo Facebook: ARZIGNANO-MONTECCHIO OVEST VICENTINO NOTIZIE

 

 

Apre al pubblico la sala dei Rustici di Villa Cordellina Lombardi, concessa in comodato d’uso decennale dalla Provincia al Comune, che ospita parte delle opere d’arte appartenute al prof. Remo Schiavo, letterato, filosofo e storico montecchiano che per decenni ha animato la vita culturale di Montecchio Maggiore e di tutto il Veneto.

“Fin da subito dopo la scomparsa del prof. Schiavo, avvenuta proprio in questo periodo tre anni fa – afferma il sindaco Milena Cecchetto –, avevamo espresso la volontà di dedicare uno spazio alle tantissime opere d’arte che erano a lui appartenute e che ci ha lasciato, come espresso dal suo testamento che le indicava destinate al Museo Civico. Il Museo non aveva però spazi per ospitare le opere, e così è stato avviato un dialogo con la Provincia, proprietaria di Villa Cordellina Lombardi, per ottenere in comodato d’uso la sala riunioni dei Rustici di Villa Cordellina Lombardi. Non è stata una scelta casuale, ma dettata dal fatto che il prof. Schiavo fu per anni conservatore artistico della villa. Una parte della villa è ora dedicata alla memoria del prof. Schiavo e aperta al pubblico come fonte di divulgazione e testimonianza storica del suo grandissimo amore per la cultura e anche per Montecchio Maggiore”.

La collezione raccoglie parte di quanto lasciato alla collettività dal prof. Schiavo, che consta complessivamente di 120 quadri, 25 tra statue e busti, numerose formelle in bronzo realizzate dall’amico artista Nereo Quagliato e qualcosa come 4.500 libri. Un assaggio, ma assai significativo, della passione per l’armonia e il bello che ha caratterizzato l’intera vita del prof. Remo Schiavo.

Per restare aggiornato iscriviti al gruppo Facebook: ARZIGNANO-MONTECCHIO OVEST VICENTINO NOTIZIE
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA