20 Febbraio 2019 - 17.15

Marcello Mantovani, partecipata cerimonia a Palazzo Trissino

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

Ieri, martedì 19 febbraio, a Palazzo Trissino si è tenuta la cerimonia “Il racconto di una vita”, nel decimo anniversario della scomparsa di Marcello Mantovani (2009-2019). Alle 10.30 nel cortile del palazzo sono state deposte due corone d’alloro alle lapidi Medaglie d’Oro alla Città di Vicenza, dopo la benedizione di Monsignor Generale Ezio Busato. Alle 11 i partecipanti, insieme alle rappresentanze d’arma, si sono spostati in Sala Stucchi dove ha avuto luogo la cerimonia, presentata da Luciano Parolin.

Dopo l’intervento del sindaco Francesco Rucco, che ha anche chiuso la commemorazione, sono intervenuti Francesca Trevisan Mantovani, moglie di Marcello Mantovani, Gianni Stucchi, presidente Nazionale dei Fanti. Successivamente Ubaldo Alifuoco ha preso la parola con l’intervento “Oh Italia, Oh Italia del mio cuore”, poi il giornalista Franco Pepe, autore del libro “Mantovani. Cuore di Fante”, Enrico Hüllweck, presidente del Comitato d’onore per la commemorazione di Marcello Mantovani, con “La Medaglia d’Oro” e successivamente Mario Giulianati e Elena Donazzan, assessore all’istruzione della Regione Veneto.cNella mattinata, dalle 9.30 alle 13, era a disposizione un ufficio postale con uno speciale timbro dedicato alla commemorazione.

L’evento è stato organizzato dal Comune di Vicenza e dal Comitato promotore della commemorazione decennale, composto da Francesca Trevisan Mantovani, moglie di Marcello Mantovani, da Mario Giulianati, da Lauro Contati e da Luciano Parolin. Componenti del Comitato d’Onore per la commemorazione di Marcello Mantovani: Enrico Hüllweck, presidente, Ubaldo Alifuoco, presidente dell’Associazione 11 settembre – Vicenza, Manuele Bozzetto, presidente della Federazione Provinciale del Fante di Vicenza, Ezio Busato, Generale Cappellano militare, Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Elena Donazzan, assessore regionale del Veneto, Stefano Fracasso, consigliere regionale del Veneto, Mario Giulianati, già presidente della Biblioteca Bertoliana, Mauro Passarin, conservatore del Museo del Risorgimento e della Resistenza, Franco Pepe, giornalista, Umberto Rizzo, presidente UNUCI Vicenza-Bassano, Daniela Sbrollini, senatore della Repubblica, Valerio Sorrentino, presidente del Consiglio Comunale di Vicenza, Gianni Stucchi, presidente dell’Associazione Nazionale del Fante, Chiara Visentin, presidente della Biblioteca Bertoliana, Pierantonio Zanettin, deputato della Repubblica.

Marcello Mantovani (1920-2009) è stato soldato e generale, morto a 88 anni, il 19 febbraio del 2009, a Vicenza. A vent’anni era fante sul fronte croato di Otocac e di Korenica nell’ex Jugoslavia. A 25 anni, finita la guerra, era di nuovo in trincea per la ricostruzione. Nel novembre del 1945 ha fondato la sezione vicentina del Fante, estendendo negli anni successivi l’attività a tutta la provincia con decine di sezioni. Mantovani è stato il primo presidente della Federazione provinciale del Fante nel 1949, carica che ricoprirà ininterrottamente per 57 anni, per poi assumere l’incarico di ispettore regionale; nel 1971 diventa vicepresidente nazionale e nel 1974 viene eletto presidente dell’Associazione nazionale. Resta alla guida dei fanti italiani fino al ’92. Con lui iniziano i raduni nazionali e i pellegrinaggi ai sacrari.

Per i suoi “meriti patriottici, sociali e sportivi”, il 24 giugno 2002, nel giorno del suo 82° compleanno, l’allora sindaco di Vicenza Enrico Hüllweck gli consegnò la medaglia d’oro della città.

Ha lasciato alla Biblioteca Bertoliana i suoi cimeli, i documenti e le immagini che ripercorrono le vicende dei fanti in ambito provinciale e nazionale.

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA