LONIGO – La città è tra le “100 Mete d’Italia”
La Città di Lonigo è tra le “100 Mete d’Italia”. È il prestigioso esito del concorso nazionale indetto dal Gruppo Dell’Anna editore, mirato alla valorizzazione delle eccellenze territoriali del Made in Italy e che si avvale del patrocinio del Senato della Repubblica, dell’Anci, di vari ministeri tra cui il Ministero dei Beni Culturali, il Ministero delle risorse agricole e forestali, il Ministero dello Sviluppo economico, il Ministero dell’Ambiente, il Ministero delle Politiche sociali e di diversi altri enti come Federturismo. Come spiegano gli organizzatori, il progetto si propone di rendere merito alle migliori esperienze locali finalizzate allo sviluppo e alla crescita della Nazione, realizzate per il miglioramento concreto della qualità della vita.
Nella serata di giovedì 6 dicembre, presso la sala Koch di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica a Roma, il Comune di Lonigo, rappresentato dal Sindaco Luca Restello, ha ricevuto l’importante riconoscimento che vuole premiare le località che hanno saputo esaltare le peculiarità del proprio territorio, la qualità della vita, i servizi, l’idea di futuro e il paesaggio umano.
Il Comune di Lonigo, premiato quale eccellenza del Paese, entrerà quindi di diritto nella nuova edizione del volume “100 Eccellenze Italiane”, che sarà pubblicato l’anno prossimo e che raccoglierà le migliori storie di successo, pubbliche e private, rappresentative del progresso del nostro Paese.
“È un bellissimo biglietto da visita per Lonigo – commenta il Sindaco Luca Restello – ed è la conferma di come l’Italia sia ancora e sempre un Paese vocato all’eccellenza, nelle sue più diverse espressioni, grazie anche e soprattutto alle comunità locali che ne rappresentano la linfa più autentica. Condivido con enorme soddisfazione questo premio assieme a tutta la comunità leonicena, grazie alla quale possiamo da oggi fregiarci di questo riconoscimento di assoluto spessore che ci sprona ulteriormente a preservare e valorizzare le peculiarità del nostro territorio, di cui dobbiamo essere orgogliosi.”