LONGARE – Trovata bomba nel Bacchiglione, brillata a Pozzoleone

Un ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto stamane nel Bacchiglione in località Secula di Longare. Sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i militari del II Reggimento Genio Guastatori. L’ordigno sarebbe stato trovato nel fiume durante operazioni di ordinaria manutenzione dell’alveo.
L’ordigno è stato portato a Pozzoleone nella ditta Seganfreddo, in via XXIX Aprile, dove verrà fatto brillare

Ore 16.50
I vigili del fuoco sono intervenuti questa a mattina in una cava a Pozzoleone a supporto dei militari dell’esercito per il brillamento di alcuni ordigni bellici, recuperati nei giorni scorsi dagli incursori della marina a Secula di Longare. Gli ordigni di guerra tra cui una bomba al fosforo sono state fatte brillare poco prima delle ore 13 dal personale del genio guastatori di Trento. Le operazioni di sicurezza sono state assicurate da una squadra del comando dei vigili del fuoco di Vicenza.

AGGIORNAMENTO ORE 18.20 – Nota Carabinieri

Longare – Terminato il recupero di due residuati bellicci rinvenuti, nelle settimane scorse, nel fiume Bacchiglione.

Si sono concluse oggi, venerdì 23 settembre, le operazioni di recupero di cinque residuati bellici (bombe a mano ed un mortaio), verosimilmente risalenti alla 2^ Guerra Mondiale, rinvenuti nelle settimane precedenti lungo il fiume Bacchiglione in localtà Secula del comune di Longare, in prossimità del ponte che collega la frazione al centro del paese.
I Carabinieri della locale Stazione erano stati informati della loro presenza da un sub professionista che si stava esercitando lungo il corso d’acqua.
Immediatamente era stata avvisata la Prefettura di Vicenza che, seguendo le procedure, aveva attivato i sommozzatori della Marina Militare di stanza ad Ancona e gli specialisti del 2° Reggimento Genio Guastatori di Trento i quali, nella giornata di giovedì ed oggi hanno provveduto al recupero degli ordigni, fatti poi brillare in una cava di Pozzoleone.