21 Marzo 2019 - 14.53

Inizia oggi Poetry Vicenza 2019

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S’inaugura oggi, in concomitanza con la Giornata mondiale della Poesia, il festival Poetry Vicenza che nei prossimi due mesi, fino al 26 maggio, porterà in città 34 poeti, la metà dei quali italiani e i restanti provenienti da 16 nazioni. Sarà lo stesso direttore artistico, Marco Fazzini, a presentare il primo degli oltre 30 eventi in calendario. Avrà luogo, a partire dalle 18.00, presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo, che sin dalla nascita sostiene il festival, unitamente al Comune.

Il programma è incentrato su quattro poeti italiani: l’emiliano Fabrizio Dall’Aglio, il veneziano Pasquale Di Palmo, il veronese Flavio Ermini e il milanese Marco Vitale. Come per la quasi totalità delle performance anche questa sarà caratterizzata dalla presenza della musica, grazie alla chitarra di Valter Tessaris.

Sabato 23 marzo, nello spazio dell’associazione TheArtsBox, in contrà S. Paolo 23, a Vicenza, verrà inaugurata la mostra “100 anni di Lawrence Ferlinghetti”, dedicata alla creatività multidisciplinare di colui che è considerato uno dei personaggi più famosi dell’avanguardia americana. Molti i materiali originali in rassegna: libri autografati, edizioni rare, broadsheet, dipinti, tappeti, foto e altri oggetti presenti grazie alla generosità di alcuni collezionisti italiani, tra cui Giovanni Giovannetti (di Effigie) e l’azienda Moret/Pasha.

Tra gli stranieri di spicco, il 6 aprile alle 20.30 al Teatro Olimpico, si esibirà il sudafricano Chris Mann; quindi, il lituano Alisanka, la russa Stepanova, l’americano Poochigian e il tedesco Elze; il 7 aprile al Museo Civico (Palazzo Chiericati) si potranno ascoltare il francese Jean Flaminien, la giamaicana Jacqueline Bishop e l’islandese Sjon, anche autore per la cantante Björk; il 4 maggio alle 18.00 a Palazzo Leoni Montanari la croata Lidija Bajuk con lo spagnolo Mariano Peyrou; il 26 maggio, per la chiusura del festival, leggeranno i loro versi la rumena Ana Blandiana e lo scozzese Andrew Greig, assieme al portoghese Jorge Maximino e all’italiana Ida Travi.

Oltre ai quattro poeti italiani che apriranno il festival, segnaliamo anche la presenza di Paolo Febbraro e del poeta-cantautore Alberto Cantone (11 maggio alle 18.00, a Palazzo Leoni Montanari); del jazzista Paolo Fresu col suo nuovo libro di testi poetici “poesie jazz” (13 maggio, nella stessa sede, sempre alle 18.00); Alessio Brandolini, con il poeta argentino Daniel Calabrese (17 maggio all’Odeo dell’Olimpico); e ancora, in altri eventi del festival, altri italiani: Massimo Scrignoli, Tomaso Pieragnolo, Franca Grisoni, Paolo Ruffilli, Julian Zhara, Davide Ferrari, Luciano Cecchinel, Marco Nicastro e Silvia Albertazzi.

L’intero programma è disponibile sul sito www.theartsbox.com. Gli incontri sono a ingresso libero (fino ad esaurimento dei posti disponibili).

Accompagna l’iniziativa, il volume antologico Poetry Vicenza 2019 (Pisa, Edizioni ETS) con una scelta bilingue di testi a cura di vari traduttori, e ricche note bio-bibliografiche per ogni singolo autore.

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