18 Dicembre 2019 - 9.57

Giochi Olimpici senza la Russia

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

La competizione a volte può diventare un grosso nemico dello sport sano, dove gli interessi economici vanno oltre la lealtà sportiva, e dove per dimostrare di essere più bravi degli altri non si bada al rispetto delle regole calpestando i veri e sani principi di una qualsiasi attività che abbia alla base lo sport ed i suoi valori.

Giusta quindi la decisione presa dalla WADA ( agenzia mondiale antidoping)  di escludere per quattro anni la Russia dalle competizioni olimpiche. Non potrà partecipare a Tokio 2020 ed ai giochi invernali di Pechino 2022, con conseguenti ed  immaginabili danni da un punto di vista economico e culturale, che porterà una riduzione drastica degli investimenti oltre a enormi riflessi negativi all’immagine dello sport russo.

Non è la prima volta che la Russia viene coinvolta in scandali legati al doping. Già nel 2015 la WADA aveva trovato prove di doping di massa nell’atletica russa. Alla base del sistema russo ci sono quindi dei problemi, ammessi dalla stessa Mosca, anche se vengano negate le accuse di aver organizzato il doping di Stato.

D’altronde non si possono usare sostanze chimiche per gonfiare i muscoli e creare dei super atleti artificiali. Ed è giusta la pesantissima punizione che la WADA, anche come esempio, ha voluto riservare alla Russia.

Le Olimpiadi essendo un grande evento globale muovono una gran massa di denaro. Non esserci vuol dire non partecipare alla festa, non partecipare alla festa vuol dire rimanere esclusi da questo gigantesco processo, per certi versi anche complesso, che si concretizza alla fine nelle competizioni degli atleti, ma che va ben oltre il solo e puro spettacolo sportivo, in quanto la macchina di progettazione, realizzazione ed esecuzione di questi eventi, parte molto prima e crea ricchezza a chi la usa, basti solo pensare al tipo ed all’entità degli investimenti per realizzare impianti, strutture commerciali e sanitarie, i villaggi olimpici e la rete degli impianti e dei trasporti, senza dimenticare il ritorno pubblicitario che riserva questo evento, le sponsorizzazioni ed i diritti TV.

La Russia si è scottata, è stata trovata con le mani nella marmellata e per questo punita, sperando che la lezione servì come educazione per il prossimo futuro.

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA