21 Maggio 2016 - 6.34

EROTICO VICENTINO: IO LO FACCIO VIRTUALE!

EROTICO VICENTINO: IO LO FACCIO VIRTUALE!

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Reale o virtuale? “Gli italiani preferiscono ancora “toccare con mano”, ma il virtuale ha il suo fascino”.
Ebbene sì: i calienti italiani, con Bari, Milano, Napoli, Firenze e Bologna in testa, non solo sono incalliti traditori e passionali amanti, ma anche fantasiosi smanettoni (alla tastiera, che avete capito?). E se statistiche e ricerche di mercato non bastavano a dimostrare questa tesi, persino l colosso del porno online, Pornhub, ha inserito una nuova sezione di realtà virtuale a luci rosse, dedicata a chi ama anche questo genere. Si tratta di una sezione al momento gratuita e disponibile su smartphone, pc e dispositivi VR come l’Oculus Rift. Insomma un porno virtuale a portata di click, con il limite di una prospettiva principalmente maschile dei filmati con una donna protagonista, con tanto di super lancio della sezione con 10.000 Google Cardboard per chi si è iscritto tra i primi.
“E’ un vero e proprio business, quello del porno virtuale”, ci spiega un “esperto” frequentatore dei siti hard e delle realtà virtuali, appunto, che da Vicenza si connette (e fa l’amore) con il resto del mondo, conosciuto o fantasioso che sia. “I Giapponesi hanno anche inventato una tuta pazzesca con occhialini abbinati per fare sesso virtuale come lo si vede fare da anni solo nei film o nei videogames, tra palpeggiamenti e movimenti vari”, continua.
Ma perché scegliere il sesso virtuale? “Perché lascia ancora più spazio di quello reale e persino del classico porno alla nostra immaginazione. Il sesso virtuale, parlo per esperienza personale, apre la mente e permette di raggiungere un piacere totale, che prima non avevo mai toccato, personalmente”.
Ma non c’è il rischio che il futuro sia fatto di persone che non interagiscono tra loro, nemmeno sessualmente, ma che si sollazzano con occhialoni e tute? “E anche se fosse? L’importante è il piacere, no?”
Se lo dice l’esperto …

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