Covid-19, pass per gli spostamenti: le proposte del governo
Dal 26 aprile sarà possibile spostarsi tra le diverse regioni, anche in fascia arancione e rossa. Nel corso di questa settimana verrà stabilità dal Governo la modalità e e le tempistiche con cui verrà attuata questa decisione. Gli spostamenti dovrebbero essere possibili dai primi di maggio.
I requisiti
I requisiti per spostarsi tra regioni arancioni e rosse saranno tre: l’aver fatto il vaccino, essere guariti dal Covid-19 o presentare un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti allo spostamento. Ancora da definire quale sarà il lasciapassare ufficiale: potrebbe essere un certificato rilasciato dalla Asl, come la tessera sanitaria oppure la realizzazione di una nuova tessera digitale. Quest’ultima sarebbe voluta dal ministro Speranza, basta che i tempi per la realizzazione della stessa siano sufficientemente rapidi. Non saranno invece richiesti lasciapassare in caso di spostamento tra regioni tgialle.
Seconde case
Non cambiano le regole sulle seconde case, che potranno essere raggiunte solo dai nuclei familiari conviventi, a patto però che non ci siano ulteriori restrizioni nelle regioni dove si trovano le seconde case.
Il coprifuoco
Persiste ancora il coprifuoco, nonostante la polemica che sta salendo negli ultimi giorni. Resterà vietato, se non per motivi di salute, lavoro e necessità, uscire dalla propria abitazione tra le 22 e le 5 del mattino.
Obbligo di quarantena
Pare resterà l’obbligo di effettuare una quarantena al rientro dai viaggi dall’estero: cinque giorni per chi rientra dall’UE, 14 per chi invece torna da un paese fuori dall’Unione.
Green pass europeo
L’Europa è comunque al lavoro per un “green pass” che permetta di circolare in sicurezza. Dovrebbe essere pronto ad inizio giugno e operativo per il mese successivo.