31 Luglio 2020 - 9.31

Coronavirus, agricoltori Coldiretti in prima linea ad Arcugnano

Per restare aggiornato sulle notizie dell'Area Berica e Basso Vicentino aderisci al gruppo Facebook: SEI DEL BASSO VICENTINO SE...

Essere agricoltori significa vivere il territorio, esserne parte e tutelarlo per poter continuare a produrre cibo, quindi energia per la comunità. Lo hanno dimostrato chiaramente tre agricoltori di Arcugnano, che nei giorni scorsi hanno ricevuto un encomio dalle mani del Primo cittadino, Paolo Pellizzari, alla presenza del segretario di zona di Coldiretti Vicenza, Paola Ballardin, per aver dato il proprio importante apporto nella sanificazione delle strade.

All’evento è stato consegnato un riconoscimento a tutto il mondo del volontariato locale, che nel periodo di picco del Covid-19 si è speso senza indugi per il bene comune. Un segno importante, a testimonianza del fatto che i valori non sono scomparsi, ma vivono forti tra i cittadini, pronti ad entrare in campo con tempestività e convinzione.

“Sono onorato di aver consegnato una pergamena di ringraziamento ai cittadini che si sono distinti per il proprio impegno sociale – spiega il sindaco di Arcugnano, Paolo Pellizzari – in un momento delicato ed in cui i territori erano esposti ad un rischio altissimo. Anche il mondo agricolo ha dato il suo apporto, dimostrando una particolare sensibilità e di poter entrare in gioco in modo puntuale e rapido per il bene della comunità”.

Tre le aziende Coldiretti a cui è stato consegnato il riconoscimento: Due Effe società agricola s.s. di Franceschetto Loredana & c. di Filippi Emanuele (riconoscimento consegnato ad Emanuele Filippi), Miolato Claudio e Loris s.s. (riconoscimento consegnato a Loris Miolato) ed Il Castoro di Bedin Dino e Gino Emilio società agricola semplice (riconoscimento consegnato a Matteo Bedin).

Grato il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola: “questi agricoltori, così come tutto il mondo del volontariato, rappresentano indiscutibilmente che la macchina buona del Paese non perde colpi. Siamo sempre pronti a reagire ed agire, per lo sviluppo ed il bene comune. Nel periodo di chiusura tutti i cittadini hanno compreso quanto sia stato importante che il mondo agricolo non si sia arrestato, per continuare a produrre cibo, quindi a garantire la vita”.

Per restare aggiornato sulle notizie dell'Area Berica e Basso Vicentino aderisci al gruppo Facebook: SEI DEL BASSO VICENTINO SE...
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA