Commissione Ambiente: sui PFAS la causa è la MITENI di Trissino

La Regione del Veneto si è trasferita oggi ad Arzignano con la seduta iniziata da poco nella sede di Acque del Chiampo. L’incontro si sta svolgendo per fare chiarezza sul problema dei perfluori, segnalato da più parti negli ultimi tempi e al quale, oltre ai consiglieri regionali, stanno partecipando sindaci ed amministratori della zona, ARPAV, ULSS e tecnici degli enti gestori come Acque Veronesi ed Acque Vicentine.
Dopo una breve presentazione del Presidente della Commissione, Nicola Finco, ha preso la parola la dottoressa Francesca Russo, responsabile del settore Igiene e Sanità Pubblica della Regione, che ha illustrato il problema dell’inquinamento da PFAS nella sua genesi e nelle contromisure. Individuata la fonte da cui trae origine la questione, l’azienda chimica MITENI di Trissino, gli esperti hanno monitorato sia le acque superficiali che quelle profonde, circoscritto il territorio contaminato – che comprende tre province, Vicenza, Padova e Verona, e sollecitato gli interventi (barriere idrauliche e filtri).