16 Settembre 2018 - 10.02

BUONGIORNO VICENZA: Il vaso di Pandora di Contrà San Biagio

Il messaggio cifrato di Rucco alla conferenza stampa di qualche giorno fa sul bilancio consolidato, dove si dice preoccupato e con la volontà di vederci chiaro dentro al buco nero della SIT, la partecipata AIM che perde da dieci anni e su cui è stato steso un velo di silenzio dalle giunte precedenti, ci sta preparando all’apertura del vaso di Pandora dei dieci anni di centrosinistra a Vicenza?
Il timore c’è, e la dice lunga il fatto che non vi sia stata alcuna risposta da chi, direttamente o indirettamente, ha avuto responsabilità nella gestione SIT – ma pare che vi siano situazioni critiche anche in altre società del gruppo che stanno venendo a galla -.
Non arrivano smentite né precisazioni da chi presidiava il forziere del Comune, il silenzio del centrosinistra sulla SIT è francamente imbarazzante. Lo stesso schieramento che dieci anni fa dopo aver preso il comando di Palazzo Trissino parlava di “gestione delinquenziale” riguardo alle responsabilità del centrodestra alla guida di AIM, oggi se ne sta zitto zitto ogni volta che Rucco in modo sornione, sibila preoccupazione dopo che ha aperto qualche armadio sbagliato. Il fatto che abbia voluto la due diligence sul Gruppo la dice lunga e negli ambienti giusti della città già si sussurra che i consulenti del sindaco stiano rilevando molte criticità e che il modello di buongoverno del centrosinistra della narrazione variatiana in realtà non esista. Ma per avere chiarezza su queste battute bisognerà attendere i risultati del lavoro che si sta facendo a San Biagio. I bilanci delle società in perdita tuttavia sono dati pubblici e oggettivi, e le perdite si vedono, bisognerà capire cosa effettivamente è successo, quali misure sono state adottate per risolvere i problemi ma soprattutto perché, in questi dieci anni in cui ogni giorno arrivavano comunicazioni da Palazzo Trissino e da Contrà San Biagio, non sia mai stato reso noto il problema.
E questo silenzio, così lungo e così insistente, non può che alimentare la voglia di aprire il vaso di Pandora di AIM, sperando che sia solo SIT.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
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