8 Maggio 2019 - 11.25

Brendola, Comune a debito zero



L’Amministrazione Comunale di Brendola ha raggiunto l’obiettivo di arrivare a debito zero, grazie ad una politica mirata all’estinzione anticipata dei mutui. Si è passati dai 975.000 euro del 2017, al momento dell’insediamento dell’Amministrazione Beltrame, con rate annuali pari ad euro 227.000, agli attuali zero euro di debito finanziario. 

Nel 2017, dopo il commissariamento del Comune di Brendola, l’attuale Amministrazione, appena insediatasi, consapevole della riduzione dell’IMU di competenza del Comune e dei trasferimenti erariali che ha interessato l’ente (872.360 euro in meno dal 2013, anno successivo all’introduzione dell’IMU, al 2018), nonché consapevole delle risorse che annualmente venivano sottratte dagli investimenti per coprire le spese ordinarie, ha deciso di porre rimedio a detti squilibri dandosi come obiettivo l’estinzione anticipata dei mutui in essere, liberando così risorse per i servizi al cittadino e per gli investimenti.

Anzitutto, il 18 maggio dello scorso anno 2018, con l’avanzo libero di amministrazione costruito nel 2017 si è deliberato in Consiglio comunale l’estinzione anticipata di 3 mutui con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per complessivi euro 289.951,27, con un risparmio annuo su rate mutuo pari ad euro 65.000.

D’altro canto, durante il 2018 si è costruito ulteriore avanzo libero di amministrazione  che nel 2019 è stato certificato a consuntivo pari ad euro 435.742. Con esso, l’11 maggio il Consiglio comunale sarà chiamato ad estinguere anticipatamente l’ultimo mutuo in essere del Comune di Brendola acceso con l’Istituto per il Credito Sportivo, di residui euro 394.480, con conseguente ulteriore risparmio di 162.000 euro di rate che il comune dovrebbe sostenere annualmente.

La ricetta per la creazione di avanzo libero di amministrazione al servizio dell’estinzione anticipata dei 4 mutui in commento si è basata sul mix di 3 ingredienti:

1) SPENDERE UN PÓ MENO E MEGLIO, recuperando così margini di manovra per la politica fiscale comunale riducendo un pò (nei limiti del possibile) la spesa pubblica improduttiva e riequilibrando quella per il sociale e le manutenzioni ordinarie;

2) PRUDENTE E MODERATA RIDUZIONE DELLA PRESSIONE TRIBUTARIA COMUNALE, con la quale si è cercato di migliorare la percentuale di riscossione dei tributi locali, a beneficio di un minore risultato di amministrazione da dover accantonare al fondo crediti di dubbia esigibilità, incrementando quindi l’avanzo libero di amministrazione da utilizzare per estinguere anticipatamente i mutui in essere;

3) LAVORO DI SQUADRA, senza il quale questo risultato non sarebbe stato possibile.

Si evidenzia che, contemporaneamente al percorso di riduzione del debito intrapreso dal 2017, nello stesso anno, come anche nel 2018, si é mantenuto un buon livello di investimenti pubblici, con risorse impegnate rispettivamente per euro 1.209.373 ed euro 788.363. Investimenti effettuati senza ricorso a finanziamenti esterni nelle manutenzioni straordinarie di edifici pubblici e nelle aree di pubblica utilità, come pure nella viabilità comunale, grazie anche ad un quasi completo utilizzo di entrate in parte capitale garantite da una lungimirante ed attenta politica urbanistica.  

“Brendola è un Comune che riesce a stare in piedi con le proprie gambe e che ha dato concretezza alla propria visione di disciplina fiscale” – afferma Giuseppe Rodighiero, assessore alle Finanze del Comune di Brendola – “Trovare il livello efficiente di pressione tributaria comunale – continua l’assessore – è una delle sfide per i prossimi anni per il nostro comune. Tendere a questo potrebbe significare migliorare la riscossione, aumentare il gettito tributario, migliorare la qualità della spesa pubblica. Quindi, questo non è un punto d’arrivo, bensì l’inizio di un percorso per il miglioramento dell’ente pubblico”.

Soddisfazione, è espressa anche dal Sindaco Bruno Beltrame: “Con questa manovra abbiamo risolto una difficoltà storica del comune di Brendola. Con una squadra amministrativa unita e competente stiamo portando avanti risultati importanti per la nostra comunità. La gestione delle risorse in maniera oculata permetterà sicuramente di aumentare gli investimenti per opere e manutenzioni, di avere una politica sociale e associativa migliore e gradualmente diminuire prudentemente la pressione fiscale. Una grande squadra per dei grandi risultati”.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
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