BPVI – Il Piano industriale e gli esuberi

Arriva il tanto atteso piano industriale al 2020 della Banca Popolare di Vicenza, una settimana dopo l’emersione dell’inchiesta che ha interessato l’istituto di credito vicentino. Secondo quanto si apprende sarebbero previsti oltre 500 esuberi e la chiusura di più di 100 filiali. Un taglio che potrebbe riguardare circa 600 dipendenti e 150 sportelli. Il piano passerà anche attraverso l’aumento di capitale di 1,5 miliardi e la quotazione in Borsa della BPVI. Sarà illustrato dal consigliere delegato e direttore generale Francesco Iorio ed esaminato domani mattina dal CDA della banca presieduto da Gianni Zonin. Alle 12.00 è invece previsto l’incontro con i sindacati bancari per la presentazione del piano mentre nel pomeriggio verrà reso noto alla stampa. Sarebbe prevista anche la riapertura del turnover, con la possibilità di nuove assunzioni.

QUALCHE DATO. La BPVI conta circa 5.500 dipendenti e circa 650 sportelli. Sarebbe prevista anche l’apertura di un fondo di solidarietà per incentivare l’uscita mentre un secondo fondo potrebbe essere utilizzato come ammortizzatore per la riduzione volontaria delle ore di lavoro.