28 Giugno 2018 - 16.32

BASSANO D.G. – «La Leggenda di Bassano», un’edizione da record

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Un percorso di 670 km attraverso il fascino delle Dolomiti, in cui i 100 intrepidi piloti dell’edizione 2018 de « La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto » si sono misurati con l’impegnativo percorso attraverso ben 8 passi dolomitici, firmando un’edizione da record della gara di regolarità organizzata dal 21 al 24 giugno dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca « Giannino Marzotto ». A vincere l’ambito Trofeo e gli orologi Eberhard & Co. (Maison svizzera di orologeria e Main Sponsor della manifestazione), bissando il successo della scorsa edizione, sono stati i vicentini Andrea Giacoppo/Daniela Grillone Tecioiu su Fiat 508 S Coppa d’Oro del 1933.

La Leggenda di Bassano è una manifestazione di motorismo storico unica nel suo genere nel mondo, perché riservata esclusivamente a vetture Sport-Barchetta da competizione costruite fino al 1960, inserita nel calendario internazionale FIVA (Fédération Internationale des Vèhicules Anciens) e ASI (Automotoclub Storico Italiano). Il gran finale si è svolto in Piazza Libertà a Bassano del Grappa, dove le vetture di 37 marche automobilistiche provenienti da 16 Paesi del mondo si sono lasciate ammirare dal pubblico, a conclusione dell’ultima tappa di un’emozionante cavalcata sulle più belle strade delle Dolomiti. Da lì i concorrenti, dopo aver affrontato l’ultima prova, il « Trofeo Città di Bassano », hanno raggiunto la suggestiva location delle Distillerie Poli a Schiavon per il pranzo di arrivederci e le premiazioni, accolti dal titolare Jacopo Poli e dalla moglie Cristina. «Nonostante un percorso molto impegnativo – afferma Stefano Chiminelli, Presidente del Circolo Veneto Automoto d’Epoca «Giannino Marzotto» – anche quest’anno tutti i piloti si sono dimostrati ‘Leggendari’, affrontando i passi dolomitici con quello spirito di grande entusiasmo, tenacia ed amicizia che da sempre contraddistingue questa manifestazione. Il primo ringraziamento va naturalmente a tutta la mia squadra, che con il suo impegno rende possibile una manifestazione unica al mondo, alla Polizia Stradale, alla Croce Verde, alla Bassano Rally Racing, ai nostri partners, ad ASI, ACI Vicenza, la Regione del Veneto e il Comune di Bassano del Grappa che ci hanno gentilmente concesso il patrocinio, e agli enti pubblici e privati che ci hanno supportato. Un ringraziamento particolare va ai tanti giornalisti presenti e al Veteran Car Team di Bolzano. Questa edizione da record resterà, come tutte le altre, nella storia e nei nostri cuori».

Il percorso.

 L’edizione 2018 de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto” si è aperta il 21 giugno con le verifiche sportive e tecniche. La partenza il 22 giugno, come ogni anno da villa Cà Cornaro a Romano d’Ezzelino, alle porte di Bassano del Grappa.

La prima tappa, di 180 km, ha risalito l’Altopiano di Asiago in un clima decisamente autunnale, che ha contribuito a rendere maggiormente ardua la prova a cronometro di Bocchetta Galgi, con le auto che, una volta uscite dalla suggestiva cornice delle nuvole basse, hanno incantato Asiago grazie alla prova organizzata nel pieno centro del capoluogo dell’omonimo altopiano. Ridiscesa attraversando, senza battere ciglio, la cortina di nubi di Passo Vezzena, a testimonianza di un carattere davvero di ferro da parte di tutti i piloti in gara, la carovana si è diretta alla volta di Trento. Da qui il sole ha accompagnato i concorrenti lungo la risalita della magica Strada del Vino dell’Alto Adige fino all’arrivo a Bolzano, dove le vetture sono state accolte dal consueto caloroso abbraccio di Piazza Walther. Dopo il bagno di folla di appassionati e non, i concorrenti hanno quindi raggiunto il Four Points by Sheraton, con la cena di gala che ha permesso a tutti di rilassarsi e riprendere le forze in vista della difficile tappa del giorno successivo.

Quella del 23 giugno è stata infatti la tappa più impegnativa per auto e piloti, con i suoi 350 km, ma anche la più spettacolare con ben sette passi dolomitici affrontati. In una giornata caratterizzata da un cielo limpido e soleggiato le auto hanno lasciato Bolzano per risalire la Valle dell’Isarco. Da qui hanno valicato il Passo delle Erbe, per discendere in Val Badia fino a San Vigilio, e transitare sul Passo Furcia e Plan de Corones per arrivare a Dobbiaco. La carovana ha quindi proseguito su di un bellissimo percorso all’ombra della Croda Rossa, fermandosi per una suggestiva sosta al Passo di Monte Croce di Comelico, dominato dalle tre cime di Lavaredo. Dopo lo sconfinamento in Friuli Venezia-Giulia fino a Sauris, terra del prosciutto crudo, le auto hanno poi lambito le Dolomiti Friulane, attraversato il Passo della Mauria e disceso la Val Cadore, raggiungendo per poi risalire la Val di Zoldo attraverso il Passo Cibiana. Un percorso durissimo e molto guidato che si è concluso ad Alleghe dopo uno spettacolare giro attorno al comprensorio del Monte Civetta. Una vera e propria tappa da “Leggenda” che ha messo a dura prova la caparbietà e la maestria al volante dei piloti partecipanti, conclusa con la gioiosa cena di gala ospitata dall’Hotel alla Posta di Caprile.

Il 24 giugno la terza e conclusiva tappa, anche questa fortunatamente baciata dal sole, di 140 km. Le auto hanno affrontato un percorso che li ha portati da Alleghe ad Agordo. Qui la carovana ha varcato le porte del magnifico Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, costeggiando nel loro passaggio lo splendido bacino del Lago del Mis, che con le sue gallerie scavate nei fianchi delle montagne ha offerto una cornice perfetta per il saluto finale alle Dolomiti di questa edizione. I piloti si sono quindi diretti a Feltre passando per Sospirolo, per raggiungere poi Fonzaso e, soprattutto, Primolano, dove le auto hanno sfilato a ridosso del complesso fortificato, e in particolar modo sul suggestivo percorso che attraversa il Forte Tagliata della Scala. Dopo la sosta al Cornale la carovana ha quindi raggiunto Bassano del Grappa per il gran finale in Piazza Libertà e l’ultima prova in programma, il “Trofeo Città di Bassano” prima del trasferimento alle Distillerie Poli di Schiavon. Qui alla presenza dei padroni di casa Jacopo e Cristina Poli, oltre che delle varie autorità, si sono tenute le premiazioni finali di questa edizione 2018 davvero leggendaria!

 I vincitori assoluti e dei vari trofei.

 Più che una competizione, La Leggenda di Bassano è da sempre una manifestazione all’insegna dell’amicizia tra i concorrenti, alcuni dei quali hanno superato le venti partecipazioni. Ma anche l’agonismo, com’è giusto che sia, vuole la sua parte. Alle premiazioni, svoltesi nella magnifica Sala della Bottaia delle Distillerie Poli, erano presenti diverse personalità: Giovanni Cunico Assessore alla Cultura del Comune di Bassano del Grappa, il Vicepresidente ASI Alberto Scuro, il Direttore ACI Vicenza Valter Bizzotto, il due volte campione del mondo rally e Brand Ambassador del Main Sponsor Eberhard & Co. Miki Biasion, che ha partecipato alla Leggenda come pilota apripista su uno dei due bellissimi esemplari di Dallara Stradale portati dalla casa di Varano de’ Melegari alla prima uscita ufficiale su strada, e i padroni di casa Jacopo e Cristina Poli.

 

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