ARZIGNANO – Consegnate borse di studio “Gruppo Mastrotto ti dà valore”

(nella foto: I giovani premiati con le famiglie e i vertici dell’azienda)

Tre studenti meritevoli figli dei dipendenti del Gruppo sono stati premiati con un riconoscimento

Le risorse più preziose di un’azienda sono i propri dipendenti. Per questo Gruppo Mastrotto, primo gruppo conciario in Europa, ha istituito una serie di iniziative denominate “Gruppo Mastrotto Ti dà Valore”, dedicate proprio a chi ogni giorno contribuisce con professionalità ed impegno alla vita dell’azienda e ne costruisce il crescente successo.
Dal 2016 i figli dei dipendenti del Gruppo possono aderire alle borse di studio “Gruppo Mastrotto Ti dà Valore” attraverso un bando ed un processo di selezione, che attribuisce agli studenti più meritevoli dei contributi economici.

Mercoledì 27 settembre sono state consegnate ad Arzignano (Vicenza) tre borse di studio ad altrettanti giovani brillanti studenti, che hanno ottenuto i migliori risultati nel corso dell’anno scolastico 2016/2017. Quest’anno è stato premiato l’impegno di Alice Berti e Anna Censi, due studentesse del terzo anno degli istituti superiori che hanno riportato una media dei voti di 8,8 e di 8.3, alle quali è stato consegnato un assegno di 300 euro. A ricevere l’assegno di 500 euro è stato invece Daniel Yeboah Zigbuo che ha concluso il suo percorso di studi superiori con un punteggio finale di 94/100 e si è iscritto alla Facoltà di Ingegneria presso l’Università di Padova.

“La fiducia nei giovani e la valorizzazione della loro formazione fa parte dei valori fondanti di Gruppo Mastrotto”, commenta Chiara Mastrotto, presidente del Gruppo. “Con questa iniziativa vogliamo incoraggiare gli studenti a investire sulla loro istruzione, perché è questa la chiave per costruire il loro futuro. Gruppo Mastrotto è oggi una grande realtà internazionale con più di 2.300 dipendenti in tutto il mondo. Sono loro il segreto del nostro successo, ed è proprio a loro e alle loro famiglie che vogliamo dedicare risorse e riconoscimenti”.