ARZIGNANO – Ambra Angiolini apre la stagione del Mattarello

Ambra Angiolini apre la nuova stagione del Mattarello con

TRADIMENTI

Al Teatro Mattarello di Arzignano si apre il sipario sulla stagione teatrale 2016/2017, promossa dal Comune di Arzignano – Assessorato alla Cultura, curata per la parte artistica e organizzativa da Theama Teatro e realizzata in collaborazione con il circuito Arteven. Primo appuntamento giovedì 17 novembre alle ore 21 con TRADIMENTI, una delle opere più note del Premio Nobel Harold Pinter. In una produzione Goldenart Producion e diretti da Michele Placido, due attori molto amati della scena italiana, Ambra Angiolini e Francesco Scianna, con Francesco Biscione, daranno vita ad una pièce teatrale che accenderà un bagliore sulle profondità dell’anima per ricordarci quanto siamo fragili e fallibili. In un’epoca fortemente caratterizzata dall’usura dei sentimenti, un testo attualissimo che indaga sulle relazioni affettive, sul protrarsi delle menzogne, sulla stanchezza dei rapporti.

Tutto è già accaduto. La trama, infatti, si dipana a ritroso nel tempo, dal 1977 al 1968, e racconta la storia di Emma, manager di una galleria d’arte, e Jerry, scrittore e agente letterario, che si rivedono due anni dopo la fine della loro relazione adulterina. I due sono stati amanti per cinque anni, distraendosi dai rispettivi matrimoni in un appartamento preso in affitto, finché Robert, marito di Emma, costringe la moglie ad ammettere il tradimento. Tuttavia, l’apparente banalità del ménage à trois si dissolve ben presto nel protrarsi della narrazione, svelando un tradimento a più ampio raggio che coinvolge, in primo luogo, se stessi.

Tradire le proprie istanze, le proprie esperienze, i propri ideali. Sgretolare la propria identità. Attraverso una storia di ordinaria quotidianità, lo spettacolo trascinerà lo spettatore in una fitta serie d’inganni e voltafaccia facendo emergere il difficile rapporto che ogni io instaura con l’altro, generando immagini di sé differenti a ogni incontro e su ogni piano temporale. I personaggi, perduti nella macchina del tempo, toccheranno un momento di umana fragilità, che alla fine si rivelerà come il peggiore dei tradimenti, quello verso stessi e il proprio sistema di valori.

Biglietti: € 20,00 intero e € 16,00 ridotto per platea e gradinata centrale; € 15,00 intero e € 12 ridotto per gradinata alta.

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