10 Febbraio 2018 - 12.53

ARZIGNANO – 605a Festa di Sant’Agata, domani la Processione votiva

Per restare aggiornato iscriviti al gruppo Facebook: ARZIGNANO-MONTECCHIO OVEST VICENTINO NOTIZIE)

605a Festa di Sant’Agata
Domenica la Processione votiva

Torna ad Arzignano il tradizionale appuntamento con la processione
votiva di Sant’Agata, uno dei momenti più intensi per la comunità,
considerando la lunga tradizione storico-religiosa legata a questa
ricorrenza.
Domenica 11 febbraio a partire dalle 9.30 si terra a Processione Votiva con partenza dal Rocca di Castello. Animata da personaggi in costume del 1400, evento organizzato grazie all’impegno delle associazioni storiche Sant’Agata (Tezze), Giulietta e Romeo (Montecchio) e l’Associazione Tra Le Mura (Castello), partirà passando sotto Porta Calavena.

“Domenica Arzignano rinnova il proprio voto a Sant’Agata” dichiara l’assessore agli eventi Nicolò Sterle. “Dopo 605 anni prosegue ancora la tradizione della nostra comunità di una bellissima e suggestiva processione che dal Castello condurrà i partecipanti alla parrocchia di Tezze. Invito tutta la cittadinanza a partecipare. Quest’anno l’Amministrazione Comunale di concerto con il comitato organizzatore, ha introdotto una novità che è una sorta di revival di una tradizione storica persa negli ultimi anni, vale a dire il passaggio iniziale da Castello attraverso la Porta Calavena, la porta verso oriente, che custodisce la città e apre la via verso la frazione di Tezze”.

“Si rinnova un appuntamento molto sentito dalla comunità di
Arzignano” dichiara il sindaco Giorgio Gentilin. “Il voto di
Sant’Agata rappresenta un punto fisso della tradizione arzignanese,
che afferma ancora una volta i valori di una religiosità autentica e
sincera. Ringrazio la parrocchia di Tezze, l’associazione di
volontariato Sant’Agata e quanti si impegnano per rendere possibile
tutto questo da sempre”.

LA STORIA
Agli inizi del 1400 la rocca di Arzignano fu presa d’assalto da parte di un esercito straniero, gli “Ungheri”. Nel 1409 Ladislao re d’Ungheria cedeva a Venezia la città di Zara per 100.000 ducati. Sigismondo di Lussemburgo, imperatore del Sacro Romano Impero, tentò di rivendicare con le armi i suoi diritti sulla Dalmazia.
Mandò in Italia 14000 cavalieri ungheresi guidati da Filippo Buondelmonte degli Scolari, più noto come Pippo Spano, da ‘Ispan’,
suo titolo amministrativo ungherese. Dopo aspre battaglie in Friuli arrivò nel vicentino ponendo l’assedio anche al castello di Arzignano nel 1413. E’ in questo contesto che per la pnma_volta nel nostro territorio si cita la santa catanese Agata. A lei la devozione popolare chiese la grazia di essere liberata dall’assedio e, dopo averla ricevuta, la popolazione riconoscente dedicò alla giovane una cappella in frazione di Tezze stabilendo che ogni anno il 5 febbraio giorno della ricorrenza della morte della santa, coincidente con la liberazione del castello, una processione votiva si recasse alla cappella recando un obolo di 4 libbre di cera e 4 ducati d’argento inserendo dal 1490 il voto nello statuto comunale.
Una giornata intensa che prevede, a fianco della Processione, anche
altri eventi che tradizionalmente richiamano molti visitatori. Alle ore
10 vi sarà l’apertura del Mercatino Medievale. Alle 10.45 la Santa
Messa Solenne nella Chiesa Parrocchiale di Tezze. Alle 12.30
il pranzo ‘Comunità fraterna’ in Casa della Comunità. Alle 14.30 inizieranno gli spettacoli di animazione di strada (“Il Medioevo in piazza”. Alle 16 si terrà il concerto della Scuola Campanaria di Tezze mentre alle 16.15 è previsto un evento sorpresa per i bambini, mentre alle 19 si terranno i Vesperi solenni e il bacio della reliquia. Nella giornata di domenica, nelle trattorie del paese, sarà possibile degustare il tradizionale menù di Sant’Agata. Non solo, sempre domenica dalle ore 14.00 alle ore 17.00 la Pro Loco di Arzignano organizza visite guidate al Castello.

Per restare aggiornato iscriviti al gruppo Facebook: ARZIGNANO-MONTECCHIO OVEST VICENTINO NOTIZIE)
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA